Anche Aymavilles ha la sua Panchina Rossa contro la violenza sulle donne, inaugurata lunedì 10 maggio 2021 nell’ambito del progetto “Pour les femmes”. Il progetto trae ispirazione dall’iniziativa nazionale di sensibilizzazione “La panchina rossa”, promosso dagli Stati generali delle Donne in tutti i Comuni italiani, ed è stato proposto dal CELVA in collaborazione con l’Associazione Donne latino-americane della Valle d’Aosta Uniendo Raices onlus, che fa parte degli Stati generali delle Donne dal 2015.
“La panchina rossa è un simbolo della volontà e dell’impegno a respingere ogni violenza sulle donne, che vuole diventare, contemporaneamente, un luogo per diffondere consapevolezza e un segno tangibile degli amministratori comunali di un impegno quotidiano volto ad aiutare le donne a uscire da situazioni di violenza”, si legge in una nota. Nella targa presente sulla panchina è indicato il numero 1522, numero nazionale antiviolenza e stalking, che ogni persona può raggiungere, oltre ai numeri 0165 238750 e 344 0789888 del Centro donne contro la violenza di Aosta.
Nel progetto sono stati coinvolti anche gli allievi della scuola primaria J.B. Cerlogne di Aymavilles, con l’obiettivo di sensibilizzarli sull’esistenza della problematica, invitandoli a riflettere e a condividere pensieri e opinioni sull’argomento. Nel corso dell’anno scolastico 2019/2020 i ragazzi hanno visionato alcuni video, condiviso una riflessione sul messaggio del video e affrontato una discussione con risposte alle domande e agli spunti forniti dalle mediatrici.
“Un piccolo grande gesto che serve a continuare ad educare la società alla non violenza”, evidenzia la sindaca di Aymavilles, Loredana Petey. “La panchina rossa è infatti un simbolo significativo e visivo del rifiuto della violenza sulle donne sotto ogni forma. Oggi quest’azione è ancora più importante perché in un periodo di pandemia, quale stiamo vivendo, il problema della violenza sulle donne si è acutizzato ed è sempre più difficile farlo emergere. Ecco perché il lavoro svolto con le scuole ricorda a tutti noi quanto sia fondamentale partire dall’educazione per contrastare quella che è ormai una piaga sociale”.
“Sono grata e speranzosa che iniziative come questa continuino a seminare futuro”, commenta la presidente di Uniendo Raices onlus, Miguelina Baldera Santana, “perché è stata una bella sinergia di lavoro insieme alle istituzioni, maestre e i bambini della scuola elementare”.
Non appena le condizioni e le disposizioni lo consentiranno, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con Uniendo Raices, intende organizzare un momento comune di condivisione tra tutti i ragazzi, intorno alla panchina rossa.