Influenza di stagione: prevenire, con l’omeopatia, è meglio che curare

L’influenza di stagione miete sempre più vittime: gli italiani influenzati sono in media 5 milioni l’anno, 8 milioni per gli eventi epidemiologici più significativi. L’omeopatia è un buon rimedio non solo per prevenire ma anche per curare.
Fiorella Gosetto e Andrea Nicola
Società

Con l’arrivo dei primi freddi arrivano, puntuali, anche i primi malanni.” Prevenirli è bene, se con rimedi omeopatici ancora meglio” così la dottoressa Fiorella Gosetto -omeopata di esperienza ventennale e specialista in foniatria- nell’ambito dell’incontro “Prevenzione e cura delle patologie invernali in chiave omeopatica” di ieri sera, mercoledì 23 ottobre, presso la sede del CSV di Aosta voluto dalla farmacia dott Nicola di Aosta e dalla ditta farmaceutica Hering Laboratori.

“Il virus dell’influenza tende a camuffare di continuo la sua struttura genetica. I vaccini stagionali colpiscono il ceppo al momento attuale ma nulla possono contro le sue successive modificazioni. Per non parlare dei virus parainfluenzali che comprendono circa duecento ceppi e per i quali non c’è via di scampo.” Precisa la dott. Gosetto “Per questo rafforzare le difese immunitarie con una cura omeopatica, affiancata ai comuni rimedi farmacologici o utilizzata in via esclusiva, può risolvere molti problemi alla radice. Senza contare che cure di questo tipo sono l’unico rimedio per soggetti molto vulnerabili come donne incinte, bambini e malati affetti da più patologie”.

Come reagire, nella pratica, ai fastidiosi malanni di stagione? Spesso sono sufficienti piccoli accorgimenti quotidiani come lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, evitare il contatto mani – occhi, riparare bene bocca e naso quando si starnutisce, concedersi un sufficiente periodo di riposo e di recupero per riprendersi dall’influenza, evitare i luoghi sovraffollati durante il periodo influenzale. La salute, poi, passa anche dalla tavola. “Un’alimentazione ricca e il più possibile variegata, ricca di vitamine e minerali e che prediliga prodotti di stagione ed eviti il cibo spazzatura non soltanto da al nostro organismo le vitamine e gli oligoelementi di cui ha bisogno per difendersi ma aiuta anche a prevenire intolleranze ed allergie” sottolinea l’omeopata. E se i gesti quotidiani non bastano, arrivano in soccorso le erbe. Echinacea per prevenire, Belladonna, Arnica e Mercurio solubilis come rimedi antifebbre e contro le infiammazioni, Euphrasia e Alium per le alte vie respiratorie e Iodio e China per recuperare le energie.
Una realtà, quella della omeopatia, in forte crescita nel nostro Paese. Negli ultimi anni circa il 16 % degli italiani si è affidato a cure omeopatiche e il 2,5% vi ricorre una volta alla settimana. Ma attenzione alle cure fai da te: “Bisogna sempre preferire le indicazioni di un medico specializzato o di un farmacista al passaparola o a internet o a quanto scritto nelle riviste” ammonisce la dottoressa.
 

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