Ore 17.35. Inizia allo Stadio Brunod di Châtillon la nuova stagione della Juventus.
Le Formazioni
Juventus (3-5-2): Storari, Masi, Lucio, Caceres, Pepe, Ziegler, Marrone, Padoin, Asamoah, Vucinic, Quagliarella. A disposizione: Leali, De Ceglie, Lichtsteiner, Magnusson, Rugani, Untersee, Vidal, Appelt, Bouy, Schiavone, Padovan, Boakye, Matri. All.: Conte.
Aygreville (4-4-2): Gini, Berthod, Vitale, Challancin, Marchesano, Vuillermoz, Salvadori, Furfori, Luca Marchetto, Caputo, Turato. A disposizione: Anile, Paganin, Didier Vuillermoz, Dattolo, Rinaldi, Joly, Matteo Marchetto, Menegazzi, Porro, Cuneaz, Apparenza, Timpano, Sterrantino. All.: Benedetti.
Arbitro: Restando di Ivrea; assistenti: Lombardo di Aosta e Mattioda di Ivrea; quarto uomo: Carbone di Aosta.
C’era grande attesa per vedere all’opera i bianconeri alla prima vera uscita della stagione. E forse agli uomini di Conte la tensione ha giocato un brutto scherzo.
Primo Tempo
Neanche il tempo d’iniziare, infatti, e i Campioni d’Italia sono già sotto di un gol contro la squadra locale dell’Aygreville: Caputo approfitta di un errore di Lucio e s’invola verso la porta di Storari che però lo ipnotizza. Sulla ribattuta il più lesto è Turato che insacca a porta vuota. La Juve riparte soprattutto con Pepe sulla destra e Quagliarella sulla sinistra che si divora un gol già fatto tirando su Gini in uscita.
La Juve trova comunque il pareggio qualche minuto più tardi con Quagliarella che riesce subito a farsi perdonare con un preciso destro alla destra dell’estremo difensore valdostano. Inizia l’assedio della Juve: prima Asamoah tira alto e poi Vucinic colpisce la traversa. A ruota, bel pallonetto da fuori di Vucinic al 15′, ma Gini risponde alla grande. Il ritmo si alza e al 20′ minuto un colpo di testa di Ziegler sfiora di nuovo la traversa.
Qualche minuto dopo l’Aygreville deve cedere sotto i colpi dei bianconeri e Berthod stende Asamoah in area: dal dischetto Vucinic non sbaglia. E’ il 2-1 per la Juve. L’Aygreville subisce ancora e un minuto più tardi Quagliarella porta a tre le reti dei bianconeri. L’Aygreville prova ad uscire dalla propria metà campo con un paio di azioni personali della coppia offensiva Caputo-Turato ma la Juve quando riparte fa male, colpendo un palo con Padoin al 30′, dopo una bella azione personale. Passa solo un minuto e Vucinic è di nuovo davanti al portiere che gli chiude lo specchio della porta. Bella punizione di Turato al 35′. In chiusura di primo tempo bel tiro di Marchesano dal limite per l’Aygreville che tutto sommato è riuscito a limitare i danni.
Secondo tempo
Girandola di cambi nella ripresa. La Juve mette in campo una formazione rinnovata per undici undicesimi. Tra i bianconeri entra anche l’enfant du pays Paolo De Ceglie e Arturo Vidal che al 10′ minuto salta un paio di uomini in area e viene steso da Paganin: questa volta dal dischetto va Matri che spiazza Gini: la Juve va sul 4-1. I campioni d’Italia continuano a macinare gioco e a mettersi particolarmente in mostra è il giovane Boakye che a tu per tu con il portiere avversario lo trafigge in uscita con un tunnel. E’ il 5-1 per la Juventus. Altri cambi per Conte: entra Schiavone al posto di Bouy.
Vidal continua a dettar legge in mezzo al campo e al 30′ si costruisce praticamente da solo una palla gol dopo un uno-due con Matri, ma la sua conclusione di testa sul traversone di ritorno del compagno finisce alto. Discesa di Lichtsteiner e tiro a fil di palo al 35′ minuto della ripresa, mentre continuano le sostituzioni. Esce anche Boakye, tra gli applausi del pubblico, per fare posto Padovan che colpisce subito un palo. Prima della fine, dopo un paio di timidi attacchi dell’Aygreville che comunque non ha sfigurato al cospetto dei Campioni d’Italia, c’è tempo ancora per l’ennesimo rigore del pomeriggio, sempre per fallo su Vidal (di Rinaldi) e trasformato dallo stesso giocatore bianconero, e per il 7-1 finale di Padovan.
MARCATORI: 1′ pt Turato; 11′ pt e 23′ pt Quagliarella; 21′ pt rig. Vucinic; 11′ st rig. Matri; 22′ st Boakye; 47′ st rig. Vidal; 48′ st Padovan.