La “Blue Tongue” costringe le reines ad un rinvio: le eliminatorie posticipate di una settimana, confermato l’Espace Mont Blanc

Questa mattina i vertici dell'Association Amis des Batailles de Reines hanno trovato un accordo con i tecnici dell'Assessorato sul protocollo di prevenzione da utilizzare per evitare il propagarsi della malattia: le aspiranti regine dovranno essere trattate con un antiparassitario e sette giorni più tardi sottoporsi a un test Prc.
Le Batailles de reines 2023
Società

I combat de reines pagano pegno alla “Blue Tongue”, la malattia infettiva delle bovine – comunque non trasmissibile all’uomo – che da qualche settimana ha nuovamente fatto capolino nel vicino Canavese. Il focolaio di Settimo Vittone che era comparso alla vigilia dell’ultima eliminatoria di Gressoney-Saint-Jean potrebbe però non essere l’unico: in questo momento in Valle d’Aosta sono monitorati otto possibili focolai in Comuni di Media e Bassa Valle.

La situazione complicata ha costretto gli organizzatori delle Batailles de Reines a muoversi, e in fretta: la prima decisione è quella di rinviare di una settimana tutte le eliminatorie autunnali, a partire da quella in programma domenica 1° settembre a Morgex (che, di conseguenza, si disputerà domenica 8).

“L’unico modo per far sì che gli allevatori possano adeguarsi ai nuovi protocolli”

Il presidente Batailles de Reines Roberto Bonin
Il presidente delle Batailles de Reines Roberto Bonin

Una scelta, questa, arrivata al termine di una lunga riunione tenutasi questa mattina, venerdì 30 agosto, in Regione con i tecnici dell’Assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche Sociali. Il faccia a faccia tra le parti ha portato alla redazione di una sorta di “protocollo” che dovrebbe permettere agli allevatori che vogliono provare a qualificare una regina alla Regionale del 20 ottobre prossimo di farlo tutelando al contempo la salute del proprio bestiame.

Di fatto, per iscriversi a un combat l’allevatore dovrà trattare le proprie bovine con Deltanil, un farmaco utilizzato sui bovini per il trattamento e la prevenzione dei pidocchi e delle mosche: sette giorni dopo l’applicazione di questo antiparassitario, sarà indispensabile sottoporre le bovine trattate a un test Pcr da “Blue Tongue”: in caso di esito negativo, sarà dato il via libera alla partecipazione dell’animale al combat. Questoo stesso protocollo sarà comunque utilizzato anche per fiere e rassegne animali, come pure per semplici spostamenti e compravendite.

I tempi di questa procedura ci hanno costretto a trovare una soluzione nel calendario, e l’unica applicabile era quella di rinviare di 7 giorni gli appuntamenti della stagione autunnale: così facendo diamo  a tutti gli allevatori la possibilità di preparare il bestiame, anche dal punto di vista sanitario, per i vari combats”, sottolinea il presidente delle Batailles de Reines Roberto Bonin.

Alla luce dei fatti cambia pertanto il calendario dell’ultima parte di stagione dei combats: a settembre si terranno i combats di Morgex (domenica 8), Cogne (domenica 22) e Gressan (domenica 29), mentre a ottobre si chiuderà con Saint-Christophe (domenica 6) e Pontey (domenica 13).

Verrà a mancare, pertanto, il tradizionale fine settimana di pausa tra l’ultima eliminatoria e la Regionale, che come detto è confermata per domenica 20 ottobre. Poco male: fino alla riforma dei calendari di qualche anno fa, era comunque consuetudine combattere a 7 giorni dalla finale regionale per gli ultimi 12 pass per la Croix-Noire.

Confermato (per il momento) il combat dell’Espace Mont Blanc

Livio Bich con Allegra, reina dell'Espace Mont Blanc disputatosi alla Croix-Noire di Aosta nel 2016
Livio Bich con Allegra, reina dell’Espace Mont Blanc disputatosi alla Croix-Noire di Aosta nel 2016

È al momento confermato – e nella data originaria di sabato 14 settembre – anche il combat de l’Espace Mont Blanc, che tornerà nella nostra regione per la sua 11esima edizione e metterà di fronte circa 50 bovine primipare di Valle d’Aosta, canton Valais e Haute Savoie. Il rendez-vous di Valpelline non è in discussione, almeno per ora, e in proposito il presidente Roberto Bonin fa trapelare un cauto ottimismo.

“Al momento non ci sono criticità tali da mettere in dubbio l’evento, ma la situazione è in evoluzione e sarà necessario monitorarla giorno per giorno. – dichiara Roberto Bonin – Gli allevatori delle bovine selezionate per la squadra valdostana sanno che dovranno testare le loro reines, e al momento in Svizzera e Francia la situazione sanitaria è comunque sotto controllo. Il virus ‘Blue Tongue’ conta 23 sierotipi diversi, quello attualmente monitorato in Canavese non crea problemi oltrefrontiera”.

Non resta quindi che incrociare le dita e sperare che tutto vada per il meglio. Come organizzatori di una manifestazione così importante per il nostro settore – conclude Roberto Bonin – speriamo che il grande lavoro che è stato fatto per questo evento possa essere finalizzato il 14 settembre. Abbiamo investito risorse per questo, ma non siamo gli unici: penso, in primis, al Comune di Valpelline che ha creduto fortemente in questa opportunità. Gli hotel di zona hanno prenotazioni per quel fine settimana, il pubblico francese ed elvetico sarà numeroso. Faremo di tutto per far sì che l’Espace possa svolgersi regolarmente”.

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