La crisi non ferma la voglia di freeride nel comprensorio del Monterosa

Gli appassionati non hanno ancora digerito la cancellazione del Mystic Freeride di Gressoney che già la stazione si prepara ad accogliere il Derby del Monte Rosa.
Società

È solo di qualche giorno fa la notizia ufficiale che il Mystic Freeride di Gressoney, la gara di sci e snowboard freeride che da tre anni si svolgeva nel comprensorio del Monterosa Ski, attirando atleti e appassionati da tutta Europa, quest’anno non ci sarà, quando la società degli impianti lancia il Monterosaskiride, una gara in stile derby dal Rifugio Mantova fino a Stafal.

In programma per il mese di febbraio, il Mystic Freeride è stato cancellato a causa della mancanza di sponsor. Raggiunto telefonicamente, Gianandrea Lecco, portavoce dell’omonima associazione di Bergamo che organizzava l’evento, spiega: -" L’uscita di scena di Nissan, il maggiore degli sponsor che sostenevano la competizione, ha creato un vuoto che non siamo riusciti a colmare. La congiuntura economica non ci ha aiutato a trovare altre aziende disposte a sostenere l’iniziativa. Così, piuttosto che abbassare il livello al quale avevamo abituato partecipanti e spettatori, abbiamo preferito annullare la gara, ma non rinunciamo all’idea di riproporla in futuro."
 

Inserito nel circuito di qualificazione del Freeride World Tour, l’evento aveva ottenuto tre stelle nel rigido protocollo di affiliazione al campionato, per gli standard organizzativi in materia di sicurezza e di copertura mediatica. Vivaio di grandi speranze, il Mystic Freeride ha visto emergere alcuni degli atleti che oggi dominano la disciplina. Un nome su tutti è quello dello svizzero Richard Amacker, vincitore dell’ultima edizione, quest’anno sul gradino più alto del podio nella tappa di Courmayeur di gennaio e al momento quarto nel ranking mondiale.

Ma per un evento che sparisce un altro riappare. Dal 21 al 23 marzo, con il Monterosaskiride torna il derby del Monte Rosa; un appuntamento che nei primi anni duemila ha fatto la storia della disciplina nel comprensorio. Un raduno e gara aperto ai praticanti di entrambi i sessi del fuori pista con sci, snowboard, telemark e monosci, indifferentemente.

Una sola manche. Partenza tutti assieme dal Rifugio Mantova, giù fino al piazzale di Stafal. Circa 1700 metri di dislivello su neve non battuta, lungo uno degli itinerari più conosciuti della zona, quello che attraverso il Canale Grande o il Canalino dell’Aquila, scorre sotto il Passo dei Salati e s’infila nella forra del Leisch. Un tutti contro tutti con un unico tassativo metro di valutazione: il cronometro.
Sul sito: http://www.monterosaskiride.it/ sono aperte le iscrizioni fino al 3 marzo
 

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