La Juve saluta Châtillon: staccati 30mila biglietti in dieci giorni

Questa mattina i bianconeri hanno sostenuto l’ultimo allenamento allo stadio Brunod di Chatillon e nel primo pomeriggio ripartiranno alla volta di Vinovo. Rollandin: “Investimento valido con grandi ricadute su tutto il territorio”.
Ultimo allenamento della Juventus a Chatillon - Immagine di archivio
Società

“In dieci giorni abbiamo sempre fatto registrare il tutto esaurito, per un totale di circa 30mila biglietti venduti tra allenamenti e partita: il nostro obiettivo era di dare visibilità alla Valle d’Aosta e credo proprio che sia stato raggiunto”. A fornire i primi dati sul ritiro estivo della Juventus che si è concluso questa mattina allo stadio Brunod di Chatillon con l’ultimo allenamento, di fronte ad un pubblico di tifosi irriducibili, è stato l’assessore regionale allo Sport, Aurelio Marguerettaz, che ha incontrato la squadra sul campo insieme al Presidente della Regione Augusto Rollandin, i due sindaci di Chatillon e Saint-Vincent, Henry Calza e Adalberto Perosino, e il consigliere regionale Alberto Zucchi.

“Abbiamo avuto la conferma che si è trattato di un investimento valido – ha commentato Rollandin – con grandi ricadute su tutto il territorio e in tutti i settori. Ne esce un’immagine della Valle d’Aosta che si propone come realtà non solo accogliente ma con un’offerta variegata. Basti pensare alle due visite dei giocatori al Forte di Bard e alla mostra-concorso dell’artigianato valdostano”.

Anche dal Comune di Chatillon si dicono soddisfatti. “Non abbiamo ancora i dati definitivi – ha spiegato il sindaco, Henry Calza – ma possiamo comunque dire che gli scettici sono stati smentiti. Dagli incassi degli allenamenti e della partita contro l’Aygreville si può stimare un incasso di circa 150mila euro. Anche alberghi e esercizi commerciali han lavorato bene, in alcuni casi con un 100% d’incremento rispetto al periodo precedente”.

L’ultimo allenamento
Questa mattina però, per l’ultimo allenamento dei bianconeri non c’era il pienone degli scorsi giorni, anche se comunque un buon numero di tifosi non ha mancato l’appuntamento. Dopo un’oretta scarsa di tattica e schemi, provati in campo sotto l’occhio vigile di Conte, la squadra è rientrata in palestra per poi uscire nuovamente verso le 11.30 per salutare il pubblico e incontrare le autorità valdostane. Uscendo tra gli appluasi c’è stato il tempo per un’ultima battuta tra Conte e Marguerettaz, che ha augurato al tecnico di "conquistare anche la Cina". Il primo grande obiettivo della stagione per la Vecchia Signora sarà infatti la Supercoppa Italiana, contro il Napoli, l’11 agosto a Pechino.

 

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