“Dimostrare che la piazza reale può superare quella virtuale”, questo lo spirito con cui le sardine valdostane sono scese in piazza per la manifestazione “La Valle d’Aosta non si Lega”.
L’iniziativa, nata in Emilia Romagna come protesta contro la politica di Salvini, è diventato un emblema di lotta all’odio e al razzismo in tutta Italia.
I partecipanti, di ogni età, etnia e posizione politica, hanno tenuto a sottolineare come la manifestazione non sia il simbolo di un partito, ma solo “un raduno spontaneo di gente che vuole che le cose cambino”.
Sulle note di Bella Ciao tutti hanno avuto la possibilità di parlare e sono stati letti alcuni articoli della Costituzione.