Il Centro per le famiglie si conferma un luogo di incontro con un progetto volto al sostegno alla genitorialità in un’ottica di prevenzione per affrontare e comprendere i cambiamenti evolutivi. Rivolto in modo particolare ai papà e alle mamme, è aperto però a tutti gli educatori, psicologi e insegnanti interessati.
Il focus è affrontare le diverse fasi della crescita attraverso il confronto e la formazione con professionisti del territorio. I temi su cui il Centro per le famiglie vuole insistere sono variegati e ruotano intorno alla centralità e all’unicità della persona.
Le possibilità di partecipazione sono molteplici, ad aprire il progetto il 4 ottobre è Eleonora Azais, terapista della neuro e psicomotricità, approfondendo il percorso maturativo del bambino da un punto di vista fisico e del movimento. Il 25 ottobre invece si parla di linguaggio con la logopedista Daniela Nardo mentre le psicologhe Barbara Bononi e Roberta Frescot, condurranno una riflessione sulla regolazione emotiva dei piccoli il 15 novembre. L’evento conclusivo è previsto il 6 dicembre con l’intervento di tutte le professioniste per fornire una sintesi con uno sguardo coeso e congiunto sui bambini che crescono, in una visione unitaria dell’individuo che tiene conto delle differenti sfumature.
Gli incontri si svolgono il venerdì dalle 18 alle 20 e per partecipare è necessaria la prenotazione tramite la mail info@centrofamiglievda.it .
L’attenzione del Centro invece sarà rivolta nelle prossime settimane agli over 65 per promuovere il benessere personale e relazionale. Dal 7 ottobre dalle 15.00 alle 18.30 infatti inizia “La memoria – Allena-mente, Attiva-mente”, un programma di training cognitivo, una vera e propria ginnastica mentale mirata a mantenere un buon livello di attività, in termini di agilità e flessibilità, contrastando così il declino cognitivo per continuare ad essere parte propositiva della vita sociale. Sempre in quest’ottica, in occasione della festa dei nonni, il pomeriggio di mercoledì 2 ottobre troviamo una serie di di appuntamenti. Dalle 16.30 alle 18.30 si alternano momenti di costruzione di giochi per creare un ponte tra passato e presente attraverso l’uso di materiali e il racconto dei passatempi di un tempo. Alle 17 Romina Bregoli tiene un laboratorio di danza e movimento per nonni e nipoti (dai 3 ai 5 anni) sulle note de “Il valzer del moscerino”. Per concludere la giornata, Jessica Baldassarri propone un’attività per i più grandi dai 7 ai 14 anni e i loro nonni in cui protagoniste sono le narrazioni inventate a più mani e “a più età”. I laboratori vengono confermati con un minimo di 3 iscrizioni e sarà anche in questo caso necessaria la prenotazione.
Ogni attività prevista è gratuita ma è necessaria una quota annuale di iscrizione, valida per l’intero nucleo familiare.