Dalla fine di luglio del 2010 al mese di novembre scorso la Regione ha impegnato 608mila 900 euro per il microcredito e il prestito d’onore. “Hanno fatto ricorso a questo sostegno 215 persone – ha detto oggi l’assessore alle Politiche sociali, Albert Lanièce – e il 70% di questi sono italiani. Questo è il segno che la crisi è persistente, soprattutto perché negli ultimi mesi si sono intensificate le domande”.
Ha un buon riscontro anche la restituzione del credito ricevuto con prestazioni lavorative. E’ il caso di 35 persone che fino ad oggi si sono impegnate soprattutto in strutture per anziani.