Il monumento al Soldato Valdostano (“A la gloire du soldat valdôtain”) che spicca nel cuore di piazza Chanoux, ad Aosta, sarà restaurato. La giunta comunale ha deliberato ieri l’approvazione del progetto definitivo – esecutivo per il successivo invio dello stesso alla Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali.
Realizzato dallo scultore piemontese Pietro Canonica (1869-1959) ed eretto nel 1924 in memoria dei caduti valdostani della Prima Guerra mondiale, il monumento celebra simbolicamente le vittime di tutte le guerre. Da alcuni anni versa in precarie condizioni di conservazione e quindi, secondo il Comune, necessita di “un radicale, quanto improrogabile, intervento di restauro per il quale è stata avviata una collaborazione tra l’Amministrazione e la sezione valdostana dell’Associazione Nazionale Alpini”.
Il restauro verrà seguito da due professionisti e finanziato dell’ANA della Valle d’Aosta, mentre il costo dell’opera di riqualificazione della struttura, pari a circa 152 mila euro, sarà finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a fronte di una richiesta specifica di finanziamento da parte del Comune di Aosta, proprietario del monumento.
“Finalmente si conclude l’iter per un intervento non più differibile che, una volta concluso, permetterà ad Aosta di riappropriarsi in tutto lo splendore originario di un bene a cui tutti i cittadini – ha commentato l’assessore al Decoro urbano, Andrea Edoardo Paron – così come le migliaia di alpini che hanno svolto il servizio militare ad Aosta, sono particolarmente legati. Purtroppo alcuni ritardi burocratici insiti sia nelle procedure previste sia nella complessità del processo per definire, anche giuridicamente, gli impegni a carico di ciascuno degli attori coinvolti dall’intervento faranno sì che la delicata opera di recupero del monumento, per la quale saranno richiesti oltre 150 giorni di lavoro, non potrà essere portato a compimento in tempo utile per l’Adunata degli alpini di fine ottobre nella quale sarà commemorata la Medaglia d’Oro al Valor Militare del Battaglione Aosta. Una circostanza, questa, della quale ci rammarichiamo al pari degli Alpini valdostani, certi però che la ritrovata bellezza dell’opera al termine dei lavori potrà di nuovo dare lustro al loro Corpo così come a tutti i militari della nostra regione nelle future cerimonie ufficiali”.