Il couscous marocchino, i chiurro spagnoli, la pita greca, i pretzel tedeschi o le spezie francesi. Da oggi, venerdì 30 settembre e fino a domenica 2 ottobre, sarà possibile compiere un giro del mondo attraverso le cucine di tantissimi paesi stranieri nel Mercato europeo del commercio ambulante, ospitato in Piazza Plouves e Via Torino ad Aosta.
Organizzata da Mercati Europei – FIVA Confcommercio e Confcommercio VdA in collaborazione con la Chambre Valdotaine, il sostegno di Cva Energie ed il patrocinio del Comune di Aosta, l’iniziativa andrà in scena nei tre giorni dalle 9 alle 24.
“La nostra associazione – spiega Ermanno Bonomi, presidente Ascom Aosta – ha lavorato per portare il mercato europeo nella nostra regione credendoci fermamente. Intraprendere e promuovere nuove iniziative significa ricredere nel rilancio del commercio in questa fase economica particolarmente complessa”.
Un centinaio gli espositori, appartenenti a 3 diverse categorie: prodotti artigianali, cibo sia sotto forma di somministrazione, vendita e street food.
Nato nel 2001 con la prima edizione di Trieste, il Mercato europeo, come racconta Federico Zerbi, aveva l’obiettivo di dare concretezza all’integrazione europea. “Un’integrazione che abbiamo realizzato nelle strade, fra le persone”.
Dai paesi europei la manifestazione si è allargata arrivando a comprendere quasi tutti i continenti europei.
Quattro stand saranno invece destinati ad altrettante aziende valdostane. “Sarà un’occasione di confronto e crescita anche per le nostre aziende” sottolinea il presidente della Chambre Roberto Sapia.
L’inaugurazione della manifestazione si è svolta oggi, venerdì 30 settembre, alle ore 12.
“Il gusto, il tatto, la vista sono la nostra finestra sul mondo ed il mercato è pieno di esperienze sensoriali” sottolinea il sindaco di Aosta Gianni Nuti che, assieme all’Assessora al Commercio Alina Sapinet, si dice pronto a dare continuità all’iniziativa. “Le cose buone devono rimanere”.