Sono state consegnate questa mattina le prime 20 forme di parmigiano proveniente dalle zone terremotate, sui 10mila kg prenotati in pezzature tramite la Coldiretti valdostana. "In risposta alle incessanti richieste che ci pervengono – spiega l’associazione agricoltori della Valle d’Aosta – dobbiamo segnalare che siamo nella necessità di temporeggiare con il lancio di nuove iniziative di raccolta ordini per consentire di evadere il primo ordine e i moltissimi ordini già pervenuti in Emilia da tutta Italia".
"La situazione è ancora molto critica in riferimento ai caseifici – si legge ancora nella nota diffusa stamane da Coldiretti – sono ancora in corso le attività per cercare di salvare il prodotto, estraendolo con fatica da scalere contorte e destinandolo a nuovi locali adeguati. Queste operazioni diventano lunghe in quanto non possono, comunque, transigere dai disciplinari – che non permettono la pezzatura al di fuori delle zone di produzione – e dalle norme igienico sanitarie che devono assolutamente essere rispettate".