Sono il coordinatore dell’Associazione Osservatorio Nazionale Amianto sede della Valle d’Aosta. Ho letto l’articolo riguardante i lavori di rimozione e smaltimento del tetto in amianto del palazzo, sito in viale della Pace al n°32 e la risposta della ditta che ha eseguito i lavori… mi vengono spontanee alcune domande che mi auguro meritino risposta:
Nella risposta della ditta che ha eseguito lo smaltimento si legge si legge che i lavori sono stati autorizzati dalle autorità competenti sul territorio valdostano. Ma queste ultime hanno avvisato anzitempo l’istituzione scolastica dell’Inizio dei lavori ?
Come mai è stato apposto un normale foglio (in un posto poco visibile) e non è stato messo sul cancello di ingresso ben visibile a genitori e personale della scuola?
Se l’istuzione scolastica era avvisata come mai non ha provveduto ad inviare una circolare che spiegasse alle maestre che non si poteva portare i bambini nel parco ?
In una società che si muove a suon di carte bollate e norme vigenti un poco di coscienza e di senso civico non guasterebbero
Ivo Angiari
Coordinatore dell’Associazione Osservatorio Nazionale Amianto Valle d’Aosta
