Sono state in tutto 750 le persone che hanno preso parte ieri alla 37esima Rencontre Valdôtaine, tenutasi quest’anno a Saint-Pierre. Una giornata fatta di ricordi, di momenti ludici ma anche occasione di riflessione. In particolare nel suo discorso il Presidente della Regione, Rollandin ha ricordato i problemi legati all’occupazione: "L’assenza di lavoro che ha spinto le vostre famiglie a lasciare la Valle d’Aosta sta ritornando di attualità oggi. Ci sono dei giovani che, terminati gli studi, non vedono alcuna prospettiva per il futuro. Il lavoro è uno dei temi della nostra agenda politica e sul quale ci stiamo impegnando. Il nostro statuto speciale ci ha offerto fino ad oggi i mezzi per rispondere alle esigenze del territorio, dal punto di vista legislativo ma anche politico, ma ora la nostra autonomia è minacciata dalle frequenti richieste finanziarie, sempre più pesanti, dello Stato."
Il presidente ha quindi ringraziato gli emigrati per l’attaccamento alla Valle d’Aosta che dimostrano e per gli sforzi compiuti nel fare conoscere la loro terra d’origine al di là delle frontiere.
Alla giornata di festa di ieri hanno preso parte circa 200 volontari del Comune di Saint-Pierre. In prima linea nell’organizzazione dell’appuntamento hanno lavorato anche i bambini e i ragazzi delle scuole che hanno preparato le decorazione, le etichette per le bottiglie di vino e uno spettacolo teatrale.
La 37esima edizione della Rencontre rimarrà impressa nelle menti dei cittadini di Saint-Pierre grazie all’inaugurazione ieri, nei pressi della Cofruit e delle scuole materne, della "Place des Valdôtains à l’étranger" nella quale si erge una statua in pietra ollare, realizzata dai fratelli Ferrari di Pont-Saint-Martin.