Dagli scavi per la riqualificazione di Piazza della Cattedrale sono emersi, ad oggi, tre scheletri e, elemento ancora più sorprendente, il muro poligonale di un edificio.
“Il ritrovamento degli scheletri lo avevamo già previsto in quanto nella zona sorgeva il cimitero della Cattedrale”, spiega l’archeologa Cinzia Joris. “Si tratta di sepolture abbastanza tipiche per quell’epoca, senza oggetti di corredo. Eravamo certi di trovarle, ma sono i primi ritrovamenti e al momento ci mancano elementi più precisi per la datazione, verosimilmente siamo a cavallo tra la fine del Medioevo e l’inizio dell’età moderna. Un antropologo si occuperà di stabilire con più precisione la data di morte, il sesso e l’eventuale presenza di qualche patologia”.
“Più significativo”, continua Joris, “è il ritrovamento di alcuni giorni fa di un muro poligonale, nella parte ovest della piazza, allo sbocco di Via Forum. È una cosa completamente inaspettata: pensavamo di trovare solo dei sottoservizi, invece c’è questo grande muro che potrebbe appartenere ad un edificio religioso, o comunque ad una grande costruzione che ad un certo punto intercetta il criptoportico”.
Ad occuparsi degli scavi è la Sovrintendenza ai Beni Culturali della Regione.