Valle d’Aosta sportiva in festa per il doppio titolo italiano conquistato ieri, domenica 23 gennaio, a Gressoney-Saint-Jean da Arianna Follis e Federico Pellegrino, con i rispettivi gruppi militari d’appartenenza nelle Staffette; palmares che s’arricchisce ulteriormente con l’argento di Elisa Brocard con il terzetto del Centro sportivo Esercito.
Nella 3 x 5 km mista – prima frazione in classica, le due restanti a skating – il Corpo Forestale dello Stato conquista la medaglia d’oro schierando al lancio Virginia De Martin Topranin (13’32”3; 2° tempo parziale), Antonella Confortola (12’55”0; 2°) e Arianna Follis (12’30”2), che fa registrare il miglior crono di giornata e tiene a debita distanza l’avversaria maggiormente temuta, Marianna Longa. La Forestale chiude con il tempo complessivo di 38’57”5, distanziando di 23”8 le Fiamme Gialle (Francesca Di Sopra, Silvia Rupil e Marianna Longa; 39’21”3) e, di 1’17”8, la prima formazione del Centro sportivo Esercito, con Magda Genuin, Melissa Gorra e Elisa Brocard (40’15”3). Quinte Solange Chabloz, Alice Longo e Wanda Giordanengo (43’05”9), secondo terzetto del Centro sportivo Esercito.
Nei maschi, volata a tre e quartetti racchiusi nello spazio di 1”2, con grande show di Federico Pellegrino, capace di recuperare 16” ai Carabinieri – svantaggio con il quale ha ricevuto il testimone da Dietmar Noeckler – e battere in volata Fulvio Scola e Giorgio Di Centa. Oro e titolo italiano, dopo 46 anni dall’ultima volta, alle Fiamme Oro Moena, formazione composta da Sergio Rigoni, Luca Orlandi, Dietmar Noeckler e Federico Pellegrino (23’32”0; 2° tempo di frazione), che chiudono con il tempo totale di 1h 34’57”9, a precedere, di 2/10, le Fiamme Gialle (Giovanni Gullo, Roland Clara, Thomas Moriggl e Fulvio Scola; 1h 34’58”1) e, di 1”2, i Carabinieri (Florian Kostner, David Hofer, Pietro Piller Cottrer e Giorgio Di Centa; 1h 34’59”1). Al 6° posto il Centro sportivo Esercito (Fabio Pasini, Richard Vuillermoz, Enrico Nizzi e Daniele Chioda; 1h 40’18”8); 8° lo Sc Brusson, con Stefano Saracco, Cristian Saracco, Erik Benedetto e Andrea Dufour, in 1h 49’53”3.