Torneranno per 4 settimane a sedersi dall’altra parte della cattedra i 480 docenti valdostani coinvolti nel programma formativo finanziato dalla Giunta regionale con 425 mila euro. Il piano biennale, presentato ieri dall’Assessore regionale all’Istruzione, Chantal Certan, prevede diverse modalità di erogazione della formazione che terranno conto delle caratteristiche dei destinatari, dei contenuti dei corsi e degli obiettivi da perseguire e, a seconda dei casi, potranno prevedere diversi approcci: corsi in presenza; corsi in modalità ibrida: apprendimento online tutorato integrato da incontri in presenza; corsi di formazione aperta e a distanza interamente online ma anche atelier di produzione di strumenti didattici da utilizzare in classe coordinati da un tutor esterno o da un docente esperto e stage all’estero. Per favorire l’adesione di tutti i docenti alle formazioni in presenza, è prevista la sostituzione dei partecipanti, quando i corsi hanno luogo durante l’orario delle lezioni.
“Il punto di partenza per definire le priorità della formazione per il prossimo biennio è dato dai bisogni reali che sono stati definiti dall’Amministrazione regionale, interpellando insegnanti referenti delle diverse aree disciplinari e censendo le richieste dei docenti neo-assunti e dei docenti in formazione – spiega l’Assessore regionale all’Istruzione, Chantal Certan – In particolare, la loro richiesta è stata di poter avere una formazione organizzata in lingua francese e inglese, di cui si è dunque tenuto conto nell’organizzazione dei corsi”.
Il piano sarà avviato nei primi giorni di settembre. A conclusione del percorso, è prevista una certificazione finale che permetterà ai docenti di ottenere il livello di raggiungimento delle competenze linguistiche.
