E’ nata spontaneamente e nell’informalità la scelta di alcune giovani donne valdostane – Cristina D’Arienzo e Barbara Voyat in testa – di lanciare l’adesione di gruppo all’iniziativa “Sono donna e dico basta!” promossa dal quotidiano La Repubblica.
Alla base dell’iniziativa la volontà di protestare contro la concezione dell’universo femminile che emerge dalle ultime vicende di cronaca che coinvolgono il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Cristina D’Arienzo ci spiega “Tutto è iniziato condividendo su Facebook il link sull’iniziativa di Repubblica – spiega – Barbara Voyat mi ha chiesto di fare la foto assieme, poi altre due amiche, poi tre e così abbiamo pensato di darci un appuntamento per ritrovarci di persona, per fotografarci, bere un aperitivo e passare un po’ di tempo assieme”.
Visto l’interesse è stato, quindi, creato un evento a cui possono partecipare tutte. “Non è una foto da sola che potrà cambiare la nostra società, ma come dice una nostra amica Laura Cardellino “fa spirito” e unisce. Va bene condividere idee sul web, creare una rete di persone, ma guardarsi negli occhi e stare assieme, è tutta vita” sottolinea ancora la D’Arienzo.
L’appuntamento è fissato per domenica 6 febbraio dalle 19 alle 20 in Piazza Chanoux ad Aosta dove sarà scattata una fotografia di gruppo poi inviata al quotidiano e fatta girare nei blog e nei siti di informazione locale. Chiunque per motivi diversi non potrà essere presente ma vuole partecipare al gruppo valdostano può inviare entro lunedì una sua fotografia con la scritta “Sono donna e dico basta!” alla seguente mail: ne_rina@hotmail.com
