Genitori sul piede di guerra a Torgnon dopo i tagli ai trasporti. "Scuole concentrate ad Aosta e a Verrès, offerte limitate, trasporti disagevoli o aboliti, ricordando che l’obbligo scolastico è stabilito per legge all’età di 16 anni. Noi, famiglie di montagna, ci troviamo ancora una volta penalizzate dalla carenza di servizi". E’ quanto scrivono i promotori di una petizione inviata alla Regione e sostenuta da un centinaio di firme.
"La soppressione improvvisa del trasporto scolastico (appena concesso il 1° gennaio) per gli studenti che si recano alla scuola media di Valtournenche, obbliga i ragazzi (di età tra 11 e 13 anni) a partire alle 6,45 da Torgnon (con coincidenze, attese sulla strada regionale e cambi) per iniziare le lezioni alle 7,50. Un’ora e 5 minuti per percorrere una quindicina di chilometri" si legge ancora nella petizione. "I ragazzi, inoltre, dovrebbero attendere circa mezz’ora sulla strada (sommando l’attesa ad Antey per la coincidenza e l’attesa a Valtournenche, prima di entrare a scuola).
I genitori chiedono quindi il ripristino del trasporto Torgnon-Valtournenche per gli studenti che devono recarsi a scuola. "Sia a beneficio degli utenti di Torgnon che degli studenti di Antey".