“A seguito dei tagli previsti alla spesa pubblica, alcune linee regionali potranno subire delle modifiche di orario e percorsi a partire dal 21.12.2013”. E’ questa la scritta che campeggia sul sito della Vita Spa. Quali sono quindi le novità della riorganizzazione del servizio? “A breve verranno pubblicate sul sito” risponde alla domanda un responsabile della società che parla comunque di modifiche sostanziali. Impossibile saperne di più. Non va meglio alla Savda dove anche qui il dirigente accenna a importanti cambiamenti, “ci vorrebbe più di mezz’ora per spiegarle” ma non essendo autorizzato dal Presidente a comunicarli ci rimanda alla prossima settimana.
Quel che è certo è che oggi la Giunta regionale ha approvato i programmi di esercizio per il trasporto pubblico locale di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi che da una parte ridisegneranno il servizio, cosi come è conosciuto oggi dagli utenti, e dall’altra porteranno a importanti tagli di posti di lavoro. “Abbiamo avuto oggi la comunicazione dell’approvazione del programma – spiega il Presidente Svap, Mirko Dayné – e stiamo riorganizzando gli orari di lavoro quindi non abbiamo ancora idea degli esuberi. Il 27 potremo sapere qualcosa di più”.
In Svap i conti però qualcuno li ha già fatti e si parla di 11 posti in meno da subito, a gennaio, e 7 a giugno: a essere toccati sarebbero in primis i contratti a tempo determinato in scadenza, che quindi non verrebbero rinnovati, per poi procedere con dei pre-pensionamenti ed infine, in ultima ratio, potrebbe restare a casa anche qualche autista assunto a tempo indeterminato.
Per gli utenti arriva la conferma di quanto già svelato da Aostasera.it domenica scorsa. Dal 1° gennaio 2014 infatti sparisce una delle 3 Navette Verdi e di conseguenza si passerà da una frequenza di passaggi da 10 a 15 minuti. Il percorso inoltre si allungherà dalla rotonda di Corso Battaglione fino al Cimitero di Aosta. Anche la linea 2 verrà lasciata senza un mezzo, passando da 30 a 45 minuti, con l’eliminazione di alcune soste. La linea 3, quella che porta al Beauregard sarà allungata fino a sotto il Comune di Saint-Christophe e passerà ogni mezzora anziché ogni 20 minuti. Per molte linee sparisce il servizio di domenica che rimarrà solo per Cogne e per le linee 8, 1 e 3.
Passo indietro invece su Allo Bus che dovrebbe, dopo le proteste degli utenti, rimanere invariato mentre per Allo Nuit si prospetta una riduzione di orario e un aumento delle tariffe. La delibera su questi due servizi, in ogni caso, passerà al vaglio della Giunta regionale solo il 31 dicembre.