Lanciare un messaggio contro l’odio e la violenza di questi giorni è l’obiettivo dei cinque ragazzi valdostani che hanno riempito il centro città di volantini e manifesti a tema.
“L’idea mi è venuta dopo aver sentito degli episodi di antisemitismo avvenuti recentemente” spiega l’organizzatrice Eleonora Navarra “Ho scritto questa poesia contro l’odio credendo che bisognasse lanciare un messaggio forte, che coinvolgesse giovani e non solo e ho pensato ad un modo per diffonderlo”.
Tra i partecipanti anche Federico Armand, che si è occupato della grafica delle locandine.
L’iniziativa, che come hanno tenuto a precisare i ragazzi coinvolti, è apolitica, proprio per dimostrare che l’umanità non ha partito, è stata approvata dal sindaco di Aosta e appoggiata da diversi commercianti, che hanno affisso i manifesti nelle vetrine dei loro negozi.
Non casuale poi la scelta del giorno, il 28 gennaio, all’indomani della Giornata della memoria; “Penso non ci dovrebbe essere una giornata della memoria, ma che bisognerebbe ricordare tutti i giorni” ha spiegato Eleonora.
Copie del lavoro sono poi state inviate anche in altre città d’Italia, dove gli ideatori si augurano qualcuno possa seguire il loro esempio, scrivendo poesie, o realizzando qualunque progetto possa lanciare un messaggio contro il clima d’odio di questo periodo.