Arriva la prima vittoria casalinga per le ragazze del Saint Vincent Chatillon

Dopo sei sconfitte davanti al pubblico di casa, domenica la squadra del presidente Bertoletti ha sconfitto 4-3 il Lascaris con reti di Jocallaz (doppietta), Vuillermin e Paganone. “Le basi per portare avanti il progetto ci sono tutte”
Saint Vincent Chatillon femminile
Sport

Ci sono volute sei partite, ma per le ragazze del Saint Vincent Chatillon è arrivata la gioia della prima vittoria davanti al pubblico di casa. Domenica 28 gennaio, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato di serie D femminile, la squadra di Massimo Iacobucci ha sconfitto al Perucca per 4-3 il forte Lascaris, inanellando la quarta vittoria stagionale in dodici partite.

Avanti 2-1 al riposo grazie alle reti di Jocallaz e Vuillermin, le ragazze del presidente Luca Bertoletti subivano la rimonta delle piemontesi, ma Paganone e ancora Jocallaz firmavano il sorpasso ed i primi tre punti casalinghi, che le proietta al settimo posto in classifica.

C’è grande gioia in casa SVC per questo meritato traguardo: “Siamo davvero contenti per questa vittoria e per l’andamento in generale della stagione”, spiega Bertoletti. “È un’esperienza che sta dando tante soddisfazioni, nata ad agosto con l’intento principale di tornare a promuovere il calcio femminile in Valle d’Aosta”. La rosa è ampia ed è composta da 24 elementi che continuano ad allenarsi con costanza, senza aver mai perso l’entusiasmo, dai 15 anni della Pinet ai 34 di Sophie Jocallaz. Continua Bertoletti: “Le ragazze si impegnano tantissimo in campo e fuori, infatti sono loro che si sono date da fare per trovare uno sponsor con cui pagare le divise e le trasferte. A loro va un applauso, così come alle dirigenti Valentina Chiaro e Monica Pisoni, all’allenatore Massimo Iacobucci ed al suo aiutante Luca Giovanardi”. Non è facile riuscire a costruire un gruppo da zero, ma stando al presidente l’amalgama si è creata subito, grazie alla passione per il calcio delle ragazze ed alla loro voglia di fare bene.

“Ho trovato un’atmosfera fantastica, davvero. Non sapevo dove saremmo andati con questo progetto, ma le basi perché non sia solo un fuoco di paglia ci sono tutte”.

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