Cala il sipario su rugby e basket, per Stade Valdôtain e Eteila stagione finita

Decisione storica della FIR, che ha definitivamente sospeso tutti i campionati nazionali. Per il basket si fermano le attività organizzate dai Comitati Regionali. Stade Valdotain e Eteila: "Una scelta giusta".
Stade Valdotain Rivoli
Sport

Con una decisione storica, la Federazione Italiana Rugby ha messo fine alla stagione sportiva 2020 “congelando” i risultati agonistici: “La decisione del Consiglio determina la mancata assegnazione dei titoli di Campione d’Italia previsti dai regolamenti e, al tempo stesso, di tutti i processi di promozione e retrocessione. La ripresa dell’attività domestica per la stagione 2020/21 sarà successivamente normata dal Consiglio e comunicata al movimento”, si legge nel comunicato della FIR.

La misura coinvolge tutti i livelli, dalla serie A alla serie C2, alle giovanili, e prevede, in futuro, alcune misure straordinarie per tutelare atleti e società. Stagione finita, quindi, per lo Stade Valdôtain Rugby che, dopo aver sfiorato i playoff, era impegnato nella poule Passaggio per evitare la retrocessione.

“Il rugby e lo sport in generale ci aiuteranno a rialzarci, ma per adesso passano in secondo piano: la priorità, in questa situazione, è la vita”, commenta il presidente dei Leoni gialloneri, Francesco Fida. “Sicuramente è stata una decisione sofferta, ma la più corretta e sensata che si potesse fare. Bisogna pensare ad aiutare i medici, infermieri, volontari ed associazioni che sono in prima linea e stanno dando il massimo: solo così possiamo uscire il prima possibile da questa strana, tragica situazione”.

E lo Stade lo sta facendo in prima persona: sono stati infatti raccolti più di 5.500 euro da devolvere in favore dell’Ospedale Parini. “Dobbiamo stare a casa e ricaricare le pile, perché quando tutto questo sarà finito dovremo rimboccarci le maniche e darci da fare come non mai. Ma sappiamo che uniti si possono fare grandi cose”.

L’Eteila saluta la stagione in cima alla classifica

Una stagione quasi da incorniciare per lo Chez Drink Eteila, che alla prima – poi rivelatasi definitiva – interruzione era in cima alla classifica, a pari merito con il Reba Basket che però aveva una partita in meno. Giovedì 26 marzo è arrivata la decisione del presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, di “adottare il provvedimento che dichiara conclusa la stagione sportiva 2019/2020 per ogni attività (minibasket, giovanile, senior, femminile, maschile) organizzata dai Comitati Regionali”.

“Una decisione storica, che alla luce della drammatica situazione che il nostro paese sta vivendo, la società Eteila Basket approva e condivide in pieno”, commenta la società su Facebook. “Pensare allo sport in questo momento sarebbe irrispettoso per tutti quelli che stanno soffrendo e morendo a causa del Coronavirus. Rimane il rammarico per una stagione che stava procedendo in maniera positiva per molte delle nostre squadre e in generale per il buon lavoro che si stava facendo, ma la speranza è quella di riprendere la nostra attività quando ci saranno le necessarie condizioni, con lo stesso impegno e la stessa determinazione che da sempre contraddistinguono le squadre Eteila. Che i risultati parziali di questa stagione siano la base per nuovi e importanti traguardi futuri per la nostra società. Ora è importante pensare alla nostra salute e a quella dei nostri cari e per fare questo dobbiamo stare tutti a casa e rispettare tutte le misure necessarie per contrastare la diffusione del virus”.

E, per tenere compagnia ai propri tesserati, l’Eteila ha coinvolto tutti con un’iniziativa social in cui mandare le proprie foto o video con le attività fatte a casa.

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