Calcio a 5: il Torneo La Piazza si sposta a Saint-Vincent, in una versione più ridotta
“Game over. Ci abbiamo provato fino alla fine”. E’ con questo messaggio che l’Asd valdostana ha annunciato ieri sera sulla propria pagina Facebook la decisione di rinunciare all’organizzazione della nona edizione La Piazza, Trofeo Città di Aosta – Memorial Maicol Castelnuovo.
Il Torneo, in una versione più ridotta, si sposta quest’anno a Saint-Vincent il 25 e 26 giugno.
“Siamo amareggiati per l’epilogo di questa manifestazione” spiega Walter Pizzurro “ma purtroppo non ci sono le condizioni per proseguire. Quest’anno, con la crisi legata prima alla Pandemia e poi al caro energia, bisognava fare tutti un ragionamento diverso. Questa manifestazione poteva essere un volano economico per il territorio, un segnale di ripresa”.
Alla base della decisione dell’Asd Valdostana il mancato reperimento dei fondi necessari alla manifestazione. “L’amministrazione comunale ha fatto quello che ha potuto, così come la Regione e insieme hanno messo 10mila euro di contributi. Con gli sponsor e le iscrizioni delle squadre copriamo l’80% dei costi de La Piazza” spiega ancora Pizzurro “Ci ballavamo 20mila euro, che non siamo riusciti a trovare. Il periodo non è semplice.”
Il solo allestimento dei campi da calcio in piazza Chanoux costa 15mila euro. “Se uno sponsor si fosse fatto carico di questo costo la manifestazione si sarebbe potuta fare. A Saint-Vincent abbiamo trovato la disponibilità di don Lorenzo Sacchi, che ci metterà a disposizione i campi dell’oratorio. Lì vicino ci sono anche il campo da basket e da calcio a 5. Avremo il sostegno inoltre dell’Amministrazione comunale di Saint-Vincent e abbiamo aperto una collaborazione con La Pecora Nera per una festa fra il 25 e 26 giugno. Sarà una piccola versione de La Piazza a Saint-Vincent, che probabilmente non avrà lo stesso impatto e risultato degli anni scorsi, ma contiamo di fare bene”.
Con Aosta non è un addio, ma un arrivederci. “Con l’assessore comunale ci siamo lasciati con l’obiettivo di tornare nel 2023. Speriamo che le risorse che sono mancate oggi possa esserci il prossimo anno e soprattutto che le amministrazioni possano investire di più”.