La seconda edizione della Courmayeur Cup si è chiusa nella serata di oggi, sabato 27 settembre, con un grande spettacolo di volley allo Sport Center. Dopo le due semifinali combattute di venerdì, il pubblico ha potuto assistere alla tanto attesa finalissima che ha messo di fronte due delle squadre più in forma di questo inizio di stagione. Davanti ai 3000 spettatori del palazzetto, la sfida tra Savino Del Bene Scandicci e Igor Gorgonzola Novara è partita subito con grande intensità.
Le ragazze di coach Gaspari hanno preso il comando nel primo set, portandosi avanti 8-4 e poi 16-10, grazie alla solidità in ricezione e all’efficacia delle proprie attaccanti. Antropova, classe 2003, ha fatto la differenza con 7 punti e il 77% di efficienza, ben supportata da Skinner e Bosetti. Scandicci ha trovato punti anche a muro (3) e ha mantenuto percentuali alte in attacco (51%), riuscendo a contenere le iniziative di Novara. Le piemontesi hanno provato a restare in scia con Ishikawa e Igiede, ma qualche errore di troppo e un attacco meno continuo (48%) hanno permesso alle toscane di chiudere 25-21.
Il secondo set è stato molto equilibrato. Scandicci ha costruito un piccolo margine (8-5, 16-12) con le solite Antropova, Bosetti e Skinner, ma Novara non ha mollato: Cambi ha distribuito bene il gioco e Alsmeier e Igiede hanno trovato punti importanti. Il finale è stato un testa a testa appassionante, con scambi spettacolari che hanno tenuto il palazzetto con il fiato sospeso. Alla fine, la maggiore lucidità di Scandicci ha fatto la differenza: 26-24 e 2-0 nella finalissima.
Il terzo set ha segnato la reazione di Novara. Dopo un avvio equilibrato (7-8, 13-16), le piemontesi hanno alzato l’intensità con Ishikawa, precisa in attacco, e con i colpi di Mims e Alsmeier. Scandicci ha provato a restare agganciata con Skinner e Bosetti, ma è mancata un po’ di continuità. Nel finale, Novara è stata più concreta e, sfruttando anche qualche errore delle toscane, ha chiuso 26-24, accorciando sul 2-1.
Nel quarto parziale le piemontesi hanno confermato la loro crescita. Dopo un avvio equilibrato (8-6 Scandicci), Novara ha cambiato marcia a metà set con Ishikawa e Mims sugli scudi, mentre Alsmeier ha firmato punti preziosi. Scandicci ha provato a resistere con Franklin e Antropova, ma le ragazze di coach Bernardi hanno mantenuto maggiore continuità in attacco (41% di squadra) e più precisione nei momenti caldi. Dopo un finale tiratissimo, Novara ha avuto la freddezza di chiudere 25-23, portando il match al tie-break.
Il quinto set è stato il più emozionante. Scandicci è partita forte (5-1) con Antropova e Skinner incisive, ma Novara non si è disunita. Con Ishikawa e Alsmeier ha ricucito lo strappo e, sul 10-10, ha trovato la spinta decisiva. Alcune difese importanti e la maggiore freddezza in contrattacco hanno permesso a Novara di ribaltare definitivamente la gara e chiudere 15-13. Con questa rimonta da 0-2, le piemontesi si sono laureate campionesse della Courmayeur Cup 2025.
A fine gara coach Lorenzo Bernardi ha commentato: “La partita di oggi è stata molto interessante. In tornei come questo, con due gare in due giorni e ben nove set giocati, abbiamo l’occasione di crescere. Il nostro obiettivo era conoscerci meglio e capire rapidamente su cosa lavorare, visto che il tempo è poco. È chiaro che dispiace perché in entrambe le partite siamo partiti molto bene, poi abbiamo avuto un calo fisico e tecnico che dobbiamo imparare a gestire. Ma per me resta uno spunto di lavoro molto importante. Ci tenevamo a portare a casa questa vittoria, ci abbiamo provato fino alla fine e non c’è stato un set in cui abbiamo mollato. Va bene così, perché ci dà tanti stimoli e margini su cui lavorare”.
TABELLINO NOVARA vs SCANDICCI.
Conegliano chiude al 3° posto
Il pomeriggio di Courmayeur si era aperto con la sfida per il terzo posto, tra Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano e Numia Vero Volley Milano.
Le venete sono partite con decisione, trovando subito ritmo in attacco e solidità in ricezione, mentre le lombarde hanno faticato a trovare continuità. Guidate da Haak e Guimarães Braga, le venete hanno preso in mano il match e si sono portate avanti di due set (25-19, 25-17).
Nel terzo set Milano ha reagito con Egonu che ha spinto forte (37 punti totali nel match, con 28 attacchi a segno), ben supportata da Lanier e Piva, al posto di Pietrini. La squadra di Lavarini ha ritrovato ordine in seconda linea e precisione in contrattacco, riuscendo a strappare il parziale 25-21 e riaprendo momentaneamente la gara.
Ma la spinta è durata poco: Conegliano ha ripreso il controllo con una pallavolo di alto livello. Grazie alla regia della palleggiatrice Wolosz che ha servito le compagne così spingendo sull’acceleratore. Milano ha perso lucidità, commettendo troppi errori, e il set è scivolato via rapidamente fino al 25-14 che ha consegnato alle venete il terzo posto finale.
Top scorer Haak con 21 punti, bene le due bande Gabi (16 punti con il 54% in attacco ma anche il 65% di efficienza in ricezione) e Zhu (13). Per Milano, Egonu e Lanier sono state le migliori sul tabellino con 14 e 11 punti.
TABELLINO CONEGLIANO vs MILANO.
Le semifinali di venerdì: Novara batte Conegliano
Il torneo si era aperto con una sfida di altissimo livello tra Novara e Conegliano. Le venete erano partite meglio, trovando nel finale del primo set lo spunto decisivo per chiudere 25-23 grazie anche all’ingresso positivo di Adigwe. Ma la squadra di coach Bernardi non si è disunita: Cambi ha orchestrato al meglio il gioco, trovando continuità con Tolok (19 punti), Alsmeier (13) e l’ottimo ingresso di Ishikawa (11). Dal secondo parziale in poi Novara ha alzato l’intensità a muro e in battuta, ribaltando il match e vincendo i tre set successivi (25-20, 25-22, 25-20). Il Conegliano ha pagato la scarsa efficienza offensiva (19%) e, nonostante i 22 punti della solita Haak, ha visto interrompersi la propria lunghissima imbattibilità in Italia.
TABELLINO NOVARA vs CONEGLIANO.
Scandicci supera Milano
Venerdì in serata è andata in scena un’altra battaglia, tra Scandicci e Milano. Le toscane sono partite fortissimo, spinte dalla battuta (5 ace nei primi due set) e dall’efficacia offensiva di Skinner e Antropova, conquistando i primi due parziali 25-20 e 25-21. Milano ha però reagito nel terzo set, trascinata da Egonu (26 punti complessivi) e da Lanier (8 nel solo parziale), strappando il set ai vantaggi 29-27. Ma Scandicci non ha accusato il colpo: nel quarto set ha ritrovato ritmo e precisione, chiudendo 25-19 e conquistando l’accesso alla finale. Sugli scudi Avery Skinner, subito protagonista con 23 punti, e Antropova (22), mentre per Milano la reazione non è bastata a colmare il gap.
TABELLINO MILANO vs SCANDICCI.
Due sfide che hanno acceso l’atmosfera della Courmayeur Cup e fatto da preludio perfetto alla finale di stasera, confermando ancora una volta il livello altissimo del volley femminile italiano di serie A.
Il gotha della pallavolo femminile torna in Valle d’Aosta per la Courmayeur Cup
27 agosto 2025 – Ore 15.35, di Orlando Bonserio

Tra il blu-azzurro che contraddistingue i giorni dell’UTMB, nonostante la grigia giornata autunnale oggi a Courmayeur a brillare di luce propria è il rosa. È quello della Courmayeur Cup, che il 26 e 27 settembre riporterà ai piedi del Monte Bianco il gotha della pallavolo femminile in un evento che si inserisce ormai di diritto tra i momenti clou della stagione del volley “alla pari della Coppa Italia e della Supercoppa italiana”, come ha tenuto a sottolineare Enzo Barbaro, direttore generale della Lega volley femminile.
Non a caso, ad anticipare il torneo ci sarà la presentazione ufficiale dei campionati di serie A femminile al cinema di Courmayeur, a sancire come il paese alpino sia votato alla multidisciplinarietà e a fare le cose in grande. Ed in effetti lo spettacolo vissuto da oltre 4000 persone lo scorso anno è ancora impresso negli occhi di tutti: assistere dal vivo ai gesti tecnici di Egonu, Antropova, Fahr, Danesi, Gabi, De Gennaro, Zhu, Haak, Ishikawa e le altre non capita tutti i giorni.
Il programma prevede due match per giornata: venerdì 26 settembre alle 17.30 Conegliano-Novara e di seguito Milano-Scandicci, sabato 27 settembre partenza alle 16.30 con la Finale per il terzo posto e dalle 19.30 lo spettacolo della Finalissima. I biglietti sono in vendita su Vivaticket a partire da 10 euro.

Proprio in questi giorni tante delle giocatrici delle quattro squadre che si affronteranno – le prime quattro del campionato italiano della scorsa stagione, e anche le stesse che hanno partecipato alla prima edizione della Courmayeur Cup: Prosecco Doc Imoco Conegliano (la squadra più forte del mondo), Igor Gorgonzola Novara, Numia Vero Volley Milano, Savino Del Bene Scandicci – sono impegnate ai Mondiali in Thailandia: un motivo in più per sognare, visto che l’anno scorso, alla prima edizione del torneo, le azzurre vinsero l’oro olimpico. “Sarà la prima occasione per vedere le giocatrici di ritorno dal Mondiale e far loro testare la condizione”, continua Barbaro. “Abbiamo modificato la data di inizio del campionato per poter organizzare questo torneo, spero ci siano altre edizioni”.
A scendere in campo ci sarà anche Federica Squarcini del Novara, attualmente ai box per un piccolo infortunio: “Niente di grave, al torneo ci sarò. L’anno scorso siamo state qui a rifinire la preparazione e siamo stare da dio: si sta bene, il palazzetto è bello e abbiamo potuto fare ancora più gruppo tra di noi”. Non ci sarà, invece, lo sciatore Guglielmo Bosca: “Saremo in preparazione in Sudamerica, ma conto di poterlo seguire in tv”. La Courmayeur Cup verrà infatti trasmessa da Raisport (una semifinale e la finalissima), DAZN, il canale YouTube della Lega Volley e Volleyball World TV. “Avere l’opportunità di accogliere campionesse di questo calibro è un onore per Courmayeur e la Valle d’Aosta”.
Lo sottolinea anche il sindaco Roberto Rota: “A Courmayeur organizziamo tantissime attività sportive, il palazzetto è bellissimo e si presta a tante discipline”. A giugno, infatti, la stagione era partita con Oktagon: “Sono eventi che si inseriscono in pieno nel ciclo di grandi eventi sportivi di quest’anno”, dice l’assessore regionale allo sport Giulio Grosjacques. “Lo Sport Center è la struttura più importante della nostra regione, ci sono tutti gli ingredienti per un grandissimo torneo”.
La Courmayeur Cup sarà uno spettacolo che aiuterà anche il movimento pallavolistico valdostano, perché “vedere da vicino queste campionesse avvicina al nostro sport le giovani leve, ed è questo è importantissimo perché vuol dire far cresce i vivai”, commenta Fabio Mastrolorenzi, vicepresidente della Fipav regionale. “I grandi eventi sportivi di quest’anno si caratterizzano per la loro multidisciplinarietà. Quando ci sono questi eventi noi siamo sempre presenti, le immagini dell’anno scorso hanno fatto il giro del mondo”, chiosa Jean Dondeynaz, presidente del Coni Valle d’Aosta.