Dopo due podi in Coppa del Mondo in Val di Sole e Andorra, la riconferma del titolo italiano Juniores arriva il risultato più bello della stagione di Emelie Collomb, una medaglia d’argento ai Campionati del Mondo. La valdostana, infatti, ha conquistato questa mattina in Sudafrica, a Pietermaritzburg, l’argento ai Campionati Mondiali di cross country.
Prima medaglia ‘internazionale’, dunque, per l’atleta della Pila Bike Planet, che era al comando dopo il giro di lancio con 11’’ di vantaggio. Poi la caduta nel corso del primo giro che l’ha costretta a lasciare strada libera alla svizzera Alessandra Keller. Collomb ha poi mantenuto la posizione per tutta la gara. Nonostante la caduta non ha mollato, ha combattuto fino all’ultimo, perdendo pochi secondi a giro dalla leader, ma tenendo sempre un costante margine sulla tedesca Sara Bauer. Dal secondo giro fino al traguardo, le posizioni sono rimaste invariate. Oro dunque alla svizzera Alessandra Keller all’arrivo in 1.18.24, argento per l’azzurra del Pila Bike Planet Emilie Collomb (+46”) e bronzo alla tedesca Sarah Bauer (+1’01”). Al quarto e quinto posto la tedesca Sofia Wiedenroth (+2’14”) e l’austriaca Nadja Heigl (+3’17”).
"Sono contentissima di questa medaglia", ha dichiarato a caldo l’atleta valdostana. "Sono partita molto forte e mi sono portata subito in testa alla gara. Poi la svizzera mi ha passata e ha imposto il suo ritmo; io ho proseguito col mio. Sul finale la tedesca si è avvicinata molto. Temendo il suo arrivo ho tenuto duro e ho cercato di aumentare il ritmo negli strappi in salita, scollinando con un buon vantaggio ed evitando di essere ripresa e passata nel tratto conclusivo in discesa. All’ultimo giro ero davvero stanca, ma sono comunque riuscita a conquistare questa splendida medaglia".
Nella gara maschile, l’oro è andato al tedesco Lukas Baum, protagonista assoluto della gara e giunto al traguardo in 1.20.06. Argento al canadese Peter Disera (+42”), mentre bronzo ancora all’Italia con Gioele Bertolini (+1’02”), autore di un gran recupero dopo essersi ritrovato nelle retrovia al termine del giro di lancio. Il valdostano Alessandro Saravalle, portacolori del Cicli Lucchini.com, ha chiuso al 45° posto accusando un ritardo di 12’54” dal neo campione mondiale.
Sabato e domenica, sempre in Sudafrica, le prove e la gara finale di downhill. Al via anche Lorenzo Suding, atleta di Sarre in gara per il Team 360 Degrees.