Il Tour des Salasses dà spettacolo: Diego Arias Cuervo e Martina Berta vincono la Marathon

Successo impressionante per il colombiano, che arriva in solitaria nonostante un errore di percorso. La Classic è di Yannick Parisi e Sabrina Yara Monte.
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Sport

Quasi 450 mountain bike hanno dato spettacolo sui sentieri di La Salle, Morgex e Pré-Saint-Didier, dove è andato di scena un entusiasmante Tour des Salasses. Entusiasmante per l’impresa del colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo, che ha vinto in solitaria la Marathon nonostante un errore di percorso che gli ha fatto perdere circa 15 minuti, ed entusiasmante per i colori valdostani, con la vittoria di Martina Berta e Nicole Pesse (U23) nella Marathon e di Yannick Parisi nella Classic.

Nella Marathon – 75 km e 2850 metri di dislivello positivo – Arias Cueva parte a ritmi elevatissimi, ma al termine della prima discesa sbaglia percorso e si ritrova al Bike Park di La Salle. L’organizzazione lo guida alla ricerca del tracciato ed il colombiano si mette alla rincorsa della testa della corsa. A dettare il ritmo, dal suo errore, sono i due della Boscaro Racing, Lorenzo Laposse e, a seguire a una manciata di secondi, Adriano Caratide. Subito dietro fanno gara “in compagnia” Giuseppe Lamastra (Silmax Racing) e Alessandro Saravalle (Gs Aosta). Arias Cuerva ‘macina’ chilometri e avversari e, al penultimo scollinamento, a 5 km dall’arrivo, agguanta il fuggitivo Lorenzo Laposse. Da quel momento è una cavalcata solitaria: Diego Alfonso Arias Cuervo piomba da solo in zona arrivo e taglia il traguardo con il crono di 3h 37’54”. Alle sue spalle, intero podio Boscaro, con Lorenzo Laposse (3h 39’24”; a 1’29”8) e Adriano Caratide (3h 43’13”; a 5’18”8). Al quarto e quinto posto, appaiati e per mano, Giuseppe Lamastra e Alessandro Saravalle (3h 46’36”).

Parte accorta, nella competizione femminile, Martina Berta (Santa Cruz), in gara sulle strade di casa. Al primo Gpm passa in testa Annabella Stropparo (Team Trek Series), e ha un leggero margine su Berta, Costanza Fasolis (Rdr Italia Leycinese) e Nicole Pesse (Ktm-Protek-Elettrosystem), e le posizioni restano cristallizzate fino alla caduta, in discesa, della Stropparo, anche se Martina Berta aveva già aumentato il suo ritmo. A quel punto il podio è definito: Martina Berta (4h 21’59”; 29° assoluta) si aggiudica la Marathon in rosa, a precedere Costanza Fasolis (4h 34’58”) e, prima Under 23, Nicole Pesse (4h 48’27”).

La Classic – 50 km e 1750 metri D+ – è in pratica un assoluto di Yannick Parisi (Cicli Lucchini) che metro dopo metro incrementa il vantaggio sugli immediati inseguitori. Parisi chiude la sua fatica in 2h 23’35”, a precedere Giorgio Francisco (2h 31’41”) e Filippo Agostinacchio (Scott Libarna Xco).

Al femminile, il successo va a Sabrina Yara Monte (Rive Rosse; 3h 16’44”) davanti a Martina Stirano (Team LaPierre; 3h 21’28”) e ad Alessia Leidi (Gs Aquile; 3h 21’51).

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