Una prestazione perfetta, di quelle da sfoderare quando i giochi si fanno duri e bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo. Di fronte, una corazzata imbattuta e a punteggio pieno, con la qualificazione per le finali nazionali quasi in tasca. Lo Stade Valdôtain non si è fatto intimorire dal Novara ed ha sfoderato la zampata vincente proprio in casa dei piemontesi, riaprendo così i giochi: un 34-25 che vale 5 punti in classifica, dove ora il Novara guida con due soli punti di vantaggio a tre giornate dal termine.
L’inizio dei Leoni è arrembante e dopo meno di dieci minuti Lallinaj schiaccia in meta in percussione dopo una touche, con Santoro che trasforma. Al 20’ il fresco diciassettenne Francesco Calosso, all’esordio con la maglia giallonera della prima squadra, va in meta con una bella azione della tre-quarti, seguito a 5’ dal termine dalla marcatura di Lancione che vale il 17-0 su cui si chiude un primo tempo in cui il Novara ha raramente superato la linea dei 22.
Il dominio del primo tempo lascia il posto ad un sostanziale equilibrio nella ripresa, rotto da una punizione dei piemontesi ma, soprattutto, dalla meta di Duc trasformata da Santoro dopo una bella azione di Collins. È lo stesso Duc a ripetersi al 25’, dopo un altro piazzato dei novaresi, e a riportare lo Stade con un buon margine sul 29-6 grazie alla trasformazione di Calosso. Bisogna aspettare il 27’ per la prima meta dei padroni di casa, vanificata dal piazzato di Calosso che vale il 34-13. Lo Stade tira un po’ i remi in barca e concede due mete nel finale, ma il punteggio resta tale da non concedere nessun bonus alla capolista.
Formazione: Calosso, Romeo (Merivot), Santoro, Lancione, Pina Barros, Barbieri (Narese), Borello, Duc, Tavella, Collins (Ventura), Lallinaj, Henriod, Frazzetta, Colaiuda (Gontier S.), Gontier M. A disposizione: Bellafiore, Ferrucci F., Zanuso. Coach: Ferrucci