Video 

Magie dell’algoritmo: il video della “partita più tesa della storia” di Champoluc e la poesia di un calcio che non c’è più

Champoluc come la Scala del calcio grazie ad un video di YouTube e ad un articolo di Ultimo Uomo che rivela la poesia di un calcio che non c'è più.
Sport

Champoluc come la Scala del calcio, Champoluc alla ribalta di internet. No, non è per le sue montagne o le sue piste, ma per il calcio. Anzi, una specie di beach soccer. “La partita più tesa della storia”, il video che – magie dell’algoritmo – negli ultimi giorni sta spopolando su YouTube con quasi 80.000 visualizzazioni (anzi, gli ultimi 5 minuti), si è giocata proprio nella frazione della Val d’Ayas, in quello che sembra il campetto di un campeggio. A rispolverarla – il video è di poche settimane fa, ma le gesta risalgono al 20 luglio 2020 – è stato l’articolo su Ultimo Uomo di Daniele Manusia, poi ripreso anche da Il Post e da pagine social di culto come Chiamarsi Bomber.

Il motivo del successo di questo video sta nella poesia di un calcio che non c’è forse più, quello dei cortili ormai deserti e dei campetti in asfalto dove non si arriva più ad essere in un numero adeguato. Nel video c’è invece la voglia di giocare di chi ci crede fino alla fine, fino al golden goal che darà la gloria. Non quella eterna, ma quella giornaliera, e tanto basterà. C’è la derisione per un tiro svirgolato e l’arroganza nel fare rispettare il regolamento. Ci sono i gesti tecnici e le finezze tattiche, i sogni che si infrangono su una traversa e la gioia che esplode subito dopo. Ci sono Pozzi, autore del gol decisivo e, forse proprio per questo, il titolare dell’account YouTube, Lollone, All I got, maglietta grigia NFL e maglietta nera dei Beatles, e altri.

Non c’è davvero niente da aggiungere alla cronaca dettagliata, azione per azione, di Daniele Manusia, a cui ha anche risposto Riccardo, uno dei presenti, che ha specificato i nomi e soprannomi corretti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte