Rugby, sconfitta a Verbania per lo Stade Valdôtain

Non basta un grande primo tempo: i piemontesi si impongono per 39-26. Tanti impegni e soddisfazioni per le giovanili.
Stade Valdotain Rugby
Sport

Non basta un primo tempo quasi perfetto allo Stade Valdôtain per espugnare Verbania ed agguantare il primo posto in classifica del girone Passaggio. I piemontesi si impongono per 39-26, ma i gialloneri conquistano comunque un importante punto.

Lo Stade Valdôtain gioca bene e trova diversi spunti per avanzare, ed è Lallinaj il primo a marcare sfruttando una maul avanzante, con trasformazione di Anselmet. I padroni di casa riescono a ribaltare momentaneamente il risultato con un piazzato ed una meta, ma prima Massimo Gontier e poi Alberto Duc con due mete sempre trasformate da Anselmet consentono l’allungo. Qui inizia il blackout, con il Verbania che si rifà sotto con due mete ed il primo tempo si chiude 21-20 per i Leoni.

Nel secondo tempo continua l’inerzia negativa, ed il Verbania va sul 39-21 con tre mete. Con il risultato difficile da recuperare, allo Stade rimane come obiettivo quello di trovare la quarta meta per il bonus offensivo, ed è Carlino a regalare il punto di bonus.

Così il capitano, Alberto Duc: “Peccato per l’occasione persa, perché abbiamo dimostrato che con la palla in mano possiamo essere pericolosi ed efficaci. Ci vorrà un attimo per riassestare le idee e capire cosa sia successo nel secondo tempo, e soprattutto per rimetterci in forza per domenica prossima che aspettiamo la Cadetta del CUS Torino per l’assalto al secondo posto della classifica”.

Formazione: Carlino, Pina Barros (Rossi), Nato, Duc (C), Solenne, Anselmet, Santoro, Lallinaj, Cortinovis, Gontier S., Frazzetta R., Henriod, Frazzetta S., Tavilla (Fida), Gontier M. All: Chiesa, Ferrucci.

Classifica: Verbania 25 punti; CUS Torino 20 punti; Stade Valdôtain 18 punti; Biella*, Union Riviera* 11 punti; Moncalieri 5 punti
(* una partita in meno)

Gli impegni delle giovanili

Domenica 31 marzo, sui campi di Pasian di Prato, i ragazzi dell’Under 12 hanno partecipato al primo “Torneo delle linci”, che ha avuto tra i promotori i giocatori di livello internazionale Ian McKinley, Antonio Rizzi, Marco Lazzaroni e il “Barone” Andrea Lo Cicero. Inseriti in un girone di ferro, con Pordenone, Vicenza e il fortissimo San Donà – che arriverà secondo dietro i ragazzi di quel Benetton Treviso che detta legge in Europa -, i giovani leoni sfoderano orgoglio, capacità, cuore e tecnica che li portano a competere vittoriosamente con i pari quota del Pordenone e a perdere, di misura, coi vicecampioni. Grande soddisfazione anche al di là del risultato sportivo per l’allenatore Massimo Lodi: “Su tutto, il saluto degli organizzatori, che hanno ospitato i nostri ragazzi e che abbiamo salutato dicendo loro: «Ci avete accolto come dei Principi». Ci hanno risposto «Vi siete presentati come dei Re»”.

Sabato 30, a Sarre, è andato in scena il primo “Trofeo delle Alpi” under 16. Ospiti gli inglesi dello Chobham Club, squadra che conta più di 1000 tesserati a 20 km da Londra, l’Ivrea e lo Stade Valdôtain. Cinque  squadre di rugby a 7 che si sono date battaglia su un campo gremito di appassionati, concluso con la vittoria dello Chobham 1.

A seguire è stato il turno dei ragazzi dell’Under 14 che, contro i pari età del Moncalieri, si sono imposti 71 a 14 facendo vedere buon gioco di squadra e tanta voglia di fare e divertirsi, con ben 20 giocatori a disposizione dell’allenatore Francesco Poletti.

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