Tre giorni che definire “di festa” è dire poco. La tradizionale Festa del Rugby, organizzata dallo Stade Valdôtain presso il campo sportivo di Sarre (Area 6 Tu), attira ogni anno centinaia di persone in cerca di sport, ma soprattutto di un’atmosfera di allegria e divertimento. Si parte questa sera, venerdì 22 giugno, per arrivare a concludere questo weekend lungo aperto a tutti domenica 24 giugno.
L’area sportiva di Sarre si presta alla perfezione a questo tipo di giornate, con tanti posti che possono accontentare ed intrattenere tutti. Ad aprire ufficialmente i festeggiamenti sarà la cena degli amici dello Stade Valdôtain, a cui sono stati invitati tutti coloro che hanno aiutato la società del presidente Francesco Fida nel doppio progetto del rugby e dell’Area 6 Tu: amici, sponsor, vecchie glorie, ed ovviamente giocatori, tecnici e dirigenti. Verranno premiati anche alcuni giovani valdostani che quest’anno hanno giocato fuori Valle: Denis Majstorovic in Eccellenza a Rovigo, Davide Zorzetti e Luca Lancione in serie A a Settimo, Giulia Maietti e Irene Pagano in serie A al CUS Torino. A seguire, l’Area 6 Tu sarà animata da una serata di musica targata Fashion. Sabato si continua con lo sport, con il Trofeo Old di rugby con otto squadre provenienti dall’Italia e dalla Francia alle ore 15.30, anticipato da un’esibizione dell’Under 18. Sarà poi l’ora del terzo tempo e, ancora una volta, della discoteca Fashion a far tirare avanti fino all’una di notte tutti i partecipanti. Infine, domenica 24 giugno sarà la volta dei piccoli, con i leoncini della Propaganda, dell’Under 14 e dell’Under 16 ad affrontare le formazioni del Bourg-Saint-Maurice, Amatori Parma, Legnano e Chieti, mentre sui campi da beach volley andrà in scena un torneo due contro due organizzato dal Beach Volley Stade. Per tutti e tre i giorni saranno a disposizione di tutti la buvette, le grigliate, i giochi per bimbi e tutto quello che l’Area 6 Tu può offrire.
La Festa del Rugby è l’atto conclusivo della stagione della palla ovale, ed è quindi il momento per fare un bilancio. Il presidente Fida è entusiasta di quello che sta accadendo a Sarre: “La nostra casa prende sempre più forma. I lavori sono andati avanti, ora abbiamo sistemato anche gli ultimi due spogliatoi. Siamo quasi alla fine: è stata dura perché andiamo avanti da due anni, ma bisogna fare un ringraziamento a tutti i volontari e sponsor. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile e straordinario che quando siamo partiti forse neanche noi pensavamo di fare. L’entusiasmo e la follia ci hanno spinti”. Per quanto riguarda la parte sportiva, i sorrisi più grandi arrivano dal settore Propaganda: “Il livello di gioco ed i numeri sono aumentati tanto. Il nostro obiettivo è di creare un progetto che guardi lontano, ed avere tanti piccoli rugbisti che si avvicinano al nostro sport è importantissimo e fa ben sperare per il futuro. In Prima Squadra si va avanti con il progetto di Fabio Chiesa, sperando di riuscire a confermare la rosa: il livello in serie C è salito molto, c’è bisogno di lavorare tanto”.
Intanto, però, si festeggia a dovere, perché lo spirito sportivo e quello socievole nello Stade Valdôtain vanno sempre avanti insieme alla perfezione.