La FIS ha annullato le ultime due tappe della Coppa del Mondo di sci di velocità, previste a Formigal ed a Gran Valira, in Andorra, dove avrebbero dovuto tenersi le finali il 3 e 4 aprile. Questo significa che Simone Origone, con sei vittorie in sei gare, ha vinto la Coppa del Mondo, la sua dodicesima.
Il 40enne supercampione valdostano ha chiuso con 600 punti davanti al francese Simon Billy con 440 e all’austriaco Manuel Kramer con 330.
“Ci siamo portati in Spagna con anticipo in pulmino per evitare problemi di spostamento, abbiamo fatto un viaggio inutile”, racconta Origone alla FISI. “La mia stagione è stata super, ho vinto tutte le gare disputate. Purtroppo con la situazione che stiamo vivendo è un momento triste e non riusciamo a gioire appieno. Volevo fare i complimenti alla nostra Federazione che ha preso delle decisioni forti ma giusti, il comportamento della Fis non è stato certamente adeguato alla situazione, perché ci sono ancora in giro tanti atleti che magari vorrebbero tornare a casa, e stare vicini alle loro famiglie. L’obiettivo delle dodici coppe mi sembra un bel numero, non pensavo di toccare quota 50 successi di tappa in questa stagione, lo prendo come un bel regalo. Se mantengo questa condizione fisica posso ancora togliermi delle soddisfazioni”.
Un conteggio rieffettuato dalla FIS ha anche permesso di ricostruire il numero preciso dei suoi trionfi sul circuito, che sono diventati 50. Il primo arrivò arrivò il 6 marzo 2004 a Sun Peaks, in Canada, l’ultimo pochi giorni fa a Idre, in Svezia.