Una sonora sconfitta che però dice poco sui reali valori tecnici visti sul campo del Montfleury: il 9 a 3 del Ciampino Anni Nuovi è figlio dell’espulsione dell’estremo difensore Luberto, che costringe mister Rodrigo Rosa a indossare la maglia da portiere e l’Aosta a giocare per più di un tempo una partita con il portiere di movimento, con tutti i rischi che questa situazione comporta. Onore comunque ai giovani gialloblù, che, pur nelle difficoltà del caso, hanno dimostrato di non mollare mai, tenendo la partita aperta fino a 5 minuti dalla fine, prima di crollare fisicamente ma, forse, soprattutto psicologicamente.
Pronti via, e dopo meno di un minuto il Ciampino reclama un rigore a cui seguono due pali per la squadra laziale ed un possibile cartellino rosso per il portiere aostano Luberto per un presunto mani fuori area. Il Ciampino tiene il pallino del gioco e aggredisce l’Aosta, che si affida principalmente alle ripartenze, creando però poche occasioni limpide. Al 12’17” Papù, imbeccato da Terlizzi, è bravo a saltare il portiere in uscita ed insaccare a porta vuota. L’Aosta è nervosa e costretta a fare molti falli, anche se l’arbitraggio un po’ la penalizza, essendo troppo severo da un lato e troppo permissivo dall’altro. La conseguenza di questi elementi è l’arrivo del sesto fallo già al 12’54”, che porta al tiro libero segnato da Dall’Onder. Al 15’25” il patatrac: su una ripartenza dalla propria area, il portiere Luberto si allarga sulla sinistra, perde palla ed atterra un giocatore in area. Rosso diretto e rigore. In porta va Fabio Iurmanò (il portiere Gheorghita è infortunato), che non può nulla sul tiro di Papù. Si riprende con Rodrigo Rosa in maglia bianca, che diventa così allenatore, giocatore e, oggi, portiere, e che durante tutta la partita ha comunque dimostrato che, in mezzo ai pali, non era solo una presenza, rendendosi protagonista di alcuni buoni salvataggi. Proprio lui, al 17’03, va a siglare la rete che tiene aperte le speranze, e che porta l’incontro sull’1 a3 al termine del primo tempo. L’Aosta deve giocare dunque tutto il resto della partita con il portiere di movimento, per tenere gli avversari lontani dalla porta e per creare le condizioni per raddrizzare il match. Il Ciampino infatti smette di giocare e l’Aosta è sfortunata in più occasioni, mancando la deviazione vincente di un soffio. Il rischio di questo tipo di gioco, però, è che a ogni palla persa la porta rimane sguarnita ed ogni palla recuperata dagli avversari è un potenziale gol. Così è stato infatti in più occasioni, nelle successive sei marcature messe a segno dai ragazzi di mister Micheli. Iurmanò e Estedadishad tengono l’Aosta ancora in gioco sul 5 a 3, ribattendo colpo su colpo ai gol di Dall’Onder e Papù, ma la squadra del presidente Fea si spegne a sei minuti dalla fine, subendo ancora la doppietta di De Vincenzo e le reti di Lunardi e Covelluzzi per il definitivo 9 a 3.
Lo stesso De Vincenzo si è reso protagonista di un brutto episodio al fischio finale, scagliando violentemente il pallone sulle tribune dove sedevano i tifosi dell’Aosta.
Ciampino a punteggio pieno e Aosta ancora ferma a zero punti, in attesa della trasferta a Roma contro l’Olimpus di sabato prossimo.
Il tabellino del match
AOSTA: Luberto, Calli, Iurmanò, Sanchez Fernandez, Birochi Filho, Di Maio, Estedadishad, Mazzi, Rosa, Pettinari, Pellegrino, Veronesi. All. Rosa
CIAMPINO ANNI NUOVI: Giannone, Djelveh, Terlizzi, Covelluzzi, Papù, Lunardi, De Vincenzo, Mattarocci, Dell'Onder, Lemma, Dominici, Vailati. All. Micheli
MARCATORI: 12'17'' p.t. Papù (C), 12'54'' t.l. Dall'Onder (C), 15'25'' rig. Papù (C), 17'03'' Rosa (A), 5'37'' s.t. Dall'Onder (C), 6'38'' Iurmanò (A), 7'35'' Papù (C), 7'49'' Estedadishad (A), 14'39'' De Vincenzo (C), 15'47'' De Vincenzo (C), 16'50'' Lunardi (C), 19'11'' Covelluzzi (C)
AMMONITI: nessuno
ESPULSO: al 15'25'' p.t. Luberto (A) per gioco scorretto
ARBITRI: Sue Ellen Salvatore (Gallarate), Vincenzo Aricò (Brà) CRONO: Stefano Pasquino (Nichelino)