La tre giorni di Lillehammer dello sci di fondo non parte bene per Federico Pellegrino, e per i valdostani in generale. La prima gara in programma, un’altra sprint a tecnica classica dopo quella di Ruka di sabato scorso (18° posizione per lui), ricalca l'andamento della competizione finlandese: discrete qualificazioni seguite da quarti di finale deludenti, con una 17° posizione finale.
Nelle fasi eliminatorie, infatti, Pellegrino conquista un 12° posto che dà buone prospettive per le fasi finali. Il tempo del poliziotto di Nus, 3’37”10, è di 8”66 superiore rispetto a quello dello svedese Calle Halfvarsson, leader di Coppa del Mondo e vincitore della gara odierna seguito da Iversen e Peterson. Come in Finlandia, però, il valdostano non riesce a dare il meglio di sé ai quarti, nonostante alla vigilia si dicesse carico e fisicamente pronto. Una terza batteria, la sua, molto combattuta nonostante i tempi relativamente alti: con soli 81 centesimi di ritardo dal primo del raggruppamento, infatti, il valdostano si classifica sesto della propria batteria (quinto dopo la squalifica di Fossli), a 6 decimi dalla seconda piazza che sarebbe valsa la qualificazione alle semifinali. Pellegrino è sempre stato nelle posizioni di testa, giocandosi anche il primo posto con un ottimo spunto nella salita finale. Sul rettilineo dell’arrivo, però, il campione in carica della coppa sprint ha perso tutto, subendo il ritorno degli avversari.
Lontano dai 30 che davano accesso alle fasi finali Francesco De Fabiani (3’43”23), 44° a 14”79 dal primo e a oltre 2 secondi dal 30°, lo statunitense Erik Bjornsen. Niente da fare nelle qualificazioni neanche per Greta Laurent, 39° con 3’28”74 a 2”05 dalla svizzera Laurien Van Der Graaf, 30°.
I prossimi appuntamenti a Lillehammer vedono Pellegrino e De Fabiani impegnati domani nella 10 km a tecnica libera e domenica nella 15 km a inseguimento, mentre Greta Laurent correrà domani la 5 km a tecnica libera e la 10 km a inseguimento domenica.
Nel Super G in Val d’Isère, recupero delle gare di Beaver Creek annullate la settimana scorsa, 59° posizione per Henri Battilani, partito con il pettorale numero 55 e arrivato con 3”86 di ritardo da Jansrud, vincitore davanti a Svindal e all’azzurro Dominik Paris.