Dopo quattro mesi e mezzo d’inattività domani riapriranno ufficialmente i campi da tennis di Piazza Mazzini. Si è conclusa infatti questa mattina con la firma dell’accordo la trattativa tra il Raggruppamento temporaneo di imprese “Tennis Club Aosta”, costituito dal Csd “Circolo Ricreativo Ente Regione – Enti Locali” e l’Asd “Aosta Calcio a Cinque” (e che fa capo ad Enzo Baccega, ndr), e il Comune di Aosta per l’ennesimo affidamento dei terreni di gioco. Gli storici campi da tennis del centro erano stati dismessi dalla giunta con la delibera del 19 aprile 2013, in cui si fissava al 31 dicembre 2013 il termine ultimo per la chiusura.
Per non penalizzare i giocatori di tennis del capoluogo e, più in generale, gli amanti della disciplina, l’assessore allo Sport Patrizia Carradore a fine dicembre aveva dato mandato al dirigente competente di “individuare la procedura più idonea di affidamento dei campi al fine di garantire la continuità dell’attività sportiva all’interno dell’impianto”. Da qui la lunga trafila burocratica che ha portato all’accordo soltanto a maggio inoltrato. “Finalmente possiamo ripartire con l’attività con l’affitto dei campi e cercando di organizzare qualche torneo estivo – spiegano l’arbitro Alberto Petrignani e il maestro Enzo Gerbino – anche se una parte dei 200 tesserati, soprattutto quelli più affezionati alla terra rossa hanno scelto di spostarsi altrove”. I campi saranno aperti tutti i giorni dalle 7.30 alle 22.30 mentre il costo orario è fissato a 8 euro per i soci (iscriversi all’associazione costa 138 euro) e 12 euro per i giocatori “occasionali”. Allo stesso modo, anche il bar adiacente ai campi aprirà nei prossimi giorni con una nuova gestione.
“Dopo una serie di lavori, tra i quali la riparazione del tendone – ha commentato Patrizia Carradore – è giunto a conclusione anche l’iter burocratico di verifica dei requisiti tecnici e quindi possiamo finalmente riaprire. La gestione rimarrà in campo al Tennis Club Aosta fino a quando non saranno completate le procedure per l’affidamento in concessione dei lavori per la ristrutturazione dell’edificio “Arcate del Plot” e del complesso sportivo del tennis e dello stadio Puchoz, con il ricorso al “project financing”. Insomma, con tutta probabilità se ne riparlerà nel 2015.