Niente più sorteggio, si torna alle origini. Per la quinta edizione del Tor des Géants, l’endurance trail più duro del mondo che nel 2014 si svolgerà sulle Alte vie della Valle d’Aosta dal 7 al 14 settembre, l’organizzazione ha deciso di fare un passo indietro.
Dal 1° febbraio 2014 alle ore 12 al 14 febbraio 2014 alle ore 18 si aprirà un periodo di preiscrizione, durante il quale i candidati dovranno compilare il modulo on-line (scaricabile dal sito www.tordesgeants.it) in ogni sua parte e procedere al pagamento di una somma di 5 euro. Al termine del periodo, effettuate tutte le verifiche del caso, si procederà con la stesura della lista dei 660 nominativi dei corridori ammessi alla corsa. In caso di esclusione la quota di preiscrizione non sarà rimborsata. A quel punto però, la lista dei corridori ammessi non sarà più determinata con un sorteggio ma seguendo l’ordine cronologico di preiscrizione (in maniera simile a come avveniva in passato, ndr), che determinerà anche la lista degli iscritti in attesa, pubblicata fin dall’apertura delle preiscrizioni.
Per partecipare basta un certificato d’idoneità sportiva agonistica
Chi si aspettava una rivoluzione per quanto riguarda i criteri di accesso alla gara rimarrà deluso. Per il 2014 infatti non sono previste limitazioni specifiche ma – si legge sul sito della corsa – “è vivamente consigliato aver già partecipato ad altri trails lunghi, di più giorni, prima di questa prova”. Un certificato medico valido d’idoneità sportiva agonistica indicato per le discipline di resistenza e riconosciuto nel proprio paese di residenza è obbligatorio per convalidare l’iscrizione. La quota d’iscrizione è di 450 euro.
Le “quote paese”
Per l’organizzazione e la Regione il Tor non è solo un evento sportivo, ma è anche un mezzo per promuovere il territorio della Valle d’Aosta: a questo scopo è stato deciso di stabilire delle “quote paese”. Ogni nazione rappresentata nell’elenco dei preiscritti “avrà diritto, qualsiasi sia il numero degli iscritti stessi, a un minimo di due partecipanti”. Le restanti quote di corridori per nazione “sarà stabilita in proporzione alla percentuale di rappresentanza sul totale delle preiscrizioni con nazionalità non italiana”. Per quanto riguarda invece gli italiani in gara, il numero massimo d’iscritti non potrà superare il 40% del totale (cioè 264 su 660), di cui un terzo (88) sarà destinato ai corridori valdostani. Poi, però, ci sono sempre le wild card, che l’organizzazione si riserva di assegnare, a propria discrezione, in numero non superiore al 15% degli iscritti.
Senatori e turnazioni
Al fine di garantire un “ricambio” progressivo dei corridori, l’Organizzazione ha deciso che a partire dal 2014 i concorrenti che saranno regolarmente iscritti per 3 edizioni consecutive del Tor des Géants non potranno partecipare alla quarta edizione seguente, ad esclusione dei Senatori, che accedono di diritto alla lista degli iscritti.
Allo studio le modifiche al regolamento
Le novità più grandi, però, riguarderanno il regolamento, sul quale l’organizzazione sta lavorando: dal controllo del materiale obbligatorio a quello sui passaggi, passando dall’utilizzo del Gps fino all’antidoping. Affinché la gara sia più trasparente e più sicura.