Il podio del Tor des Géants 2014 è quasi completo. Questo pomeriggio, alle 14.29, è arrivato a Courmayeur il secondo in classifica generale: si tratta di Nickademus Hollon, l’americano 25enne del Team Grivel che lo scorso anno sorprese tutti finendo la sua gara al 7° posto. Oggi ha chiuso il suo Tor con il tempo complessivo di 76 ore e 29 minuti, abbassando il suo precedente primato di circa 5 ore.
Folle, imprevedibile, estroverso, "Ultrademus", come si fa chiamare sui social network, era sbarcato in Valle d’Aosta lo scorso settembre direttamente da San Diego, California, raccogliendo subito la simpatia dei valdostani che lo hanno immediatamente adottato. Hollon è il primo non europeo a salire sul podio del Tor des Géants. "Il momento più bello? Il minestrone al Rifugio Grand Tournalin", ha scherzato all’arrivo. "In realtà quest’anno mi sono preparato a lungo per questa gara – ha continuato Hollon – e ad un certo punto, dopo Gressoney, ho anche pensato di poter vincere. Poi però Franco era troppo lontano". Hollon ha ‘pagato’ un inizio di gara piuttosto lento, rispetto al ritmo fuorioso sostenuto nel finale che gli ha permesso di riacciuffare prima Le Saux, poi Guillon e Trivel. "La prima parte del percorso mi mette un po’ di soggezione, è una questione più che altro psicologica, poi sono partito a tutta ma non è bastata per vincere. Sono comunque soddisfatto". E stanco, tanto che alla domanda su un suo ipotetico ritorno in Valle, il prossimo anno, per riprovarci una terza volta tentenna. "Uhm…I don’t know.."
Dopo le interviste di rito Hollon è stato scortato al Municipio dal suo team per effettuare i controlli antidoping, così com’era già successo in mattinata a Franco Collé.
Ecco la gallery fotografica realizzata da Andrea Vallet e il video del suo arrivo con le domande dello speaker Silvano Gadin.