"Ils sont où, bordel"? Un anno fa Lionel Trivel entrava alla base vita di Cogne alle 3.40 di mattina, dopo 100km di gara, al terzo posto in classifica, imprecando contro il suo team, colpevole di essere rimasto attardato lunga la strada. Dodici mesi dopo, questa mattina, alla stessa ora e con molta più calma, il francese è ripartito da Cogne al primo posto, conservando una ventina di minuti sul valdostano Franco Collé e circa 40 sul connazionale Antoine Guillon, che ha alzato il ritmo portandosi a ridosso del duo di testa. A 55 minuti da Trivel viaggia Oscar Perez: il vincitore del 2012, secondo lo scorso anno, a Rhêmes a ritrovato il suo "portafortuna", quel Joseph Plat che due anni fa pronosticò la sua vittoria. Al quinto posto, staccato di un’ora, l’americano Nick Hollon, tallonato da vicino da Francesca Canepa, saldamente al comando della classifica femmnile con un’ora di vantaggio su Emilie Lecomte, e sesta generale.
Nella successiva lunga discesa verso Donnas, Trivel ha fatto il vuoto dietro di sé: al rilevamento di Chardonnay è transitato alle 7.55, seguito a più di un’ora di distacco dal connazionale Antoine Guillon (passato alle 9.11) e da Franco Collé (9.21). Dietro di loro la coppia formata dall’americano Nickademus Hollon (4°) e Christophe Le Saux (5°), arrivati alle 9.40. Oscar Perez (9.50), sesto, è arrivato alle 9.39: lamenta un dolore al linguine e potrebbe ritirarsi proprio a Donnas.
Tra i valdostani Giancarlo Annovazzi è 34°, Giuseppe Grange è stato costretto al ritiro a Planaval, a causa di una distorsione alla caviglia, mentre Bruno Brunod è 54°, alle prese con problemi di stomaco.