"Le Tor des Géants ce n’est pas une compétition, ça reste un partage, avec tout le monde". Le parole pronunciate questo pomeriggio da Christophe Le Saux, dall’alto del terzo gradino del podio, condiviso con il connazionale e compagno di team (Tecnica), Antoine Guillon, riassumono in maniera perfetta la decisione dei due transalpini di concludere la gara insieme. Le Saux e Guillon sono arrivati a Courmayeur alle 17.02, con più di 7 ore di distacco da Franco Collé, dopo un viaggio lungo 77 ore e 2 minuti. Un risultato forse insperato per come si era messa la corsa del primo, sicuramente lascia un po’ d’amaro in bocca al secondo, a lungo compagno di viaggio del vincitore Collé.
E’ il terzo podio al Tor per Le Saux, mentre Guillon conquista il podio alla sua prima partecipazione. Le Saux però, dopo aver dispensato parole dolci per tutti, si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa. "E’ stato il mio Tor più piacevole – ha spiegato – perchè avevo deciso di correre in maniera differente, di sbrogliarmela tutta da solo: è comunque una corsa, c’è bisogno proprio di un regolamento altrimenti ci possono essere troppi abusi".
Anche Le Saux e Guillon, dopo essere stati intervistati e aver abbracciato le proprie famiglie sono subito saliti fino al Municipio per effettuare i controlli antidoping, così com’era già successo in mattinata a Franco Collé e nel pomeriggio a Hollon.
Ecco il video dell’arrivo del duo francese a Courmayeur.