“Nella sua seconda edizione il Topolino Calcio crescerà molto: raddoppiamo le squadre e di conseguenza le presenze, oltre agli sforzi che andremo a sostenere affinché la macchina organizzativa sia a pieno regime e il più perfetta possibile”. Parola di Renzo Bionaz, presidente del Comitato organizzatore, che venerdì scorso ha fatto gli onori di casa, durante l’incontro tra rappresentanti delle società e delle Pro loco che, dal 13 al 16 giugno, saranno direttamente interessati all’organizzazione del Torneo. A relazionare sull’impegno che attende i responsabili dei vari siti di gara c’erano anche Loris Chabod e Mauro Grange, tutti molto soddisfatti dei riscontri ottenuti al termine della riunione.
“L’edizione 2013 – ha sottolineato Chabod – sarà il più grande torneo giovanile a livello europeo, per numero di squadre e di giovanissimi calciatori presenti sui campi della Valle d’Aosta. Le compagini impegnate, lo scorso anno, erano poco meno di ottanta; quest’anno sono più che raddoppiate, per un totale di oltre duemila giovanissimi calciatori. Alle tre annate della categoria Pulcini (2002, 2003, 2004), da questa edizione apriamo anche agli Esordienti 2000 e 2001 e ai Piccoli Amici 2005/2006. Per questa ragione le strutture sportive, dalle quali ricaveremo più di 40 campi di gioco, interesseranno la Valle d’Aosta da Courmayeur a Saint-Vincent. Numerose sono le formazioni affiliate a Federazioni straniere – Francia, Finlandia, Croazia, Slovenia, Ungheria – alle quali si aggiunge la russa Lokomotiv di Mosca”.
La tre giorni di sport e divertimento, riservata ai giovanissimi calciatori andrà in scena anche grazie al supporto dell’Amministrazione regionale, in particolare dell’assessorato allo Sport. “Il Trofeo Topolino ha il suo cuore nella Plaine di Aosta – ha sottolineato l’assessore regionale Aurelio Marguerettaz – ed è un’ottima occasione per valorizzare gli investimenti realizzati in questi anni dall’Amministrazione regionale e dai Comuni nelle infrastrutture sportive. Solo per citarne alcune: Palaindoor e campo di atletica, pista ciclabile, piscine, campo da rugby, bocciodromo, campi di calcio, aree verdi. Esse rappresentano un‘unicum’ e mettono a disposizione degli sportivi e delle loro famiglie, nel raggio di alcuni chilometri, tante strutture di primaria importanza per la valorizzazione del turismo sportivo.”
