C’erano più politici che atleti, questa mattina, in piazza Chanoux ad Aosta, per la 35ª edizione di Vivicittà, manifestazione a carattere nazionale organizzata dall’Uisp con l’obiettivo di “promuovere anche all’interno del mondo dello sport, procedure di sensibilizzazione ambientale”.
Se lo zoccolo duro del podismo valdostano era quasi tutto a Chiaverano per Trailaghi – competizione che si snodava tra i laghi e le colline moreniche di Ivrea – o a Torino per la "Tuttadritta", lasciando sguarnito l’evento aostano (solo 48 i partecipati alla competitiva, ndr), il centro storico pullulava invece di aspiranti consiglieri regionali, chi in cerca disperata di firme per presentare la propria lista, chi già a caccia di voti per le prossime elezioni regionali.
Per la cronaca, a vincere la corsa – un circuito di 4 km da ripetersi 3 volte – è stato Marco Agostinacchio dell’Atletica Cogne, in 42’45”, davanti alla coppia della Sant’Orso, Savino Quendoz (43’54”) e Domenico Longo (44’57”). Al femminile dominio assoluto dell’olimpionica Charlotte Bonin (Atletica Calvesi), quinta assoluta con il tempo di 46’07”, che ha preceduto Sabrina Bidese (Atletica Cogne, 57’12”) e Enrica Bosin (Atletica Zerbion, 58’58”)
Per quanto riguarda la campagna elettorale, invece, bisognerà attendere il 20 maggio per sapere chi questa mattina, e soprattutto nei prossimi 35 giorni, avrà "corso" meglio.
Vivicittà 2018 in un minuto