Il comprensorio sciistico di Saint-Barthélemy si prepara a cambiare volto e a dire addio ad alcune criticità che in passato ne hanno ostacolato il suo pieno sviluppo. L’occasione è data dall’assegnazione dei campionati italiani assoluti di sci nordico, il 27 e 28 marzo 2026, appuntamento che vedrà l’addio alle gare di Federico Pellegrino, come da lui stesso annunciato.
Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha approvato un disegno di legge con un finanziamento straordinario di quasi 2 milioni di euro per la realizzazione di alcune infrastrutture necessarie per l’evento, ma anche funzionali alla fruibilità del comprensorio.
Nel dettaglio 1.985.000 saranno destinati ariqualificare e implementare il parcheggio vicino all’area picnic di Porliod; ampliare la strada comunale tra questo parcheggio e il Centro di sci nordico e trekking di Praz-de-L’Arp; realizzare un invaso per l’innevamento artificiale a Praz-de-L’Arp, ma anche per ampliare la pista di sci nordico.
“Si tratta di una riqualificazione della stazione sciistica”, sottolinea il sindaco di Nus Camillo Rosset. “Il parcheggio dell’area picnic verrà ampliato in modo significativo, mentre quello del foyer — intervento già finanziato dal Comune e in partenza al termine della stagione invernale — raddoppierà i suoi posti auto, passando a 85 stalli grazie a una nuova distribuzione degli spazi”.
L’invaso, un piccolo bacino d’acqua funzionale alla produzione di neve tecnica, avrà anche finalità agricole e paesaggistiche, contribuendo, spiega ancora il primo cittadino di Nus, all’attrattività della zona anche in estate. Alla struttura saranno collegati dei cannoni per l’innevamento.
Per garantire la piena operatività della pista durante l’evento sportivo — e per manifestazioni future — il tracciato verrà esteso di 200 metri.
“Questa manifestazione rappresenta un momento significativo per la comunità e per lo stesso Federico Pellegrino, a cui la Regione vuole riconoscere il valore di una carriera di livello mondiale”, aggiunge il sindaco.
Il contributo straordinario al Comune di Nus rientra nei trasferimenti regionali con vincolo settoriale. Saranno ammesse le spese per la progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudi, acquisizione di aree e immobili, realizzazione dei lavori e modifiche contrattuali eventualmente necessarie.
Il disegno di legge dovrà ora passare al vaglio della competente commissione consiliare, per approdare poi in Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva.
Una risposta
Suggerisco anche una cartellonistica lungo la pista da sci con delle indicazioni ‘Voi siete qui’ con una relativa cartina e una distribuzione di mappe cartacee chiare (per essere più esplicito, quelle disponibili oggi sono incomprensibili per chi non è del posto). Grazie