La Fontina DOP si fa conquistare dalla blockchain e rivoluziona il controllo dei processi di produzione della filiera produttiva lattiero casearia tramite il progetto TYPICALP.
Che cos’è TYPICALP?
TYPICALP (acronimo di Typicity, Innovation, Competitiveness in Alpine Dairy Products) è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano, dalla Confederazione Elvetica e dai Cantoni, nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020. Capofila della parte italiana è l’Insitut Agricole Régional (IAR).
La sfida raccolta dal progetto
I 5 Work package del progetto
Per agevolarne la realizzazione il progetto è stato suddiviso in 5 diversi gruppi di lavoro (Work Package):
WP1 – Coordinamento e gestione
WP2 – Comunicazione
WP3 – Miglioramento della qualità della filiera di produzione lattiero-casearia in zone di montagna attraverso un approccio di gestione sostenibile e di innovazione
WP4 – Miglioramento della competitività dei prodotti e dei processi di filiera
WP5 – Nuove prospettive di business transfrontaliero
In questo articolo ci concentreremo sul WP4 spiegando nel dettaglio uno degli elementi di innovazione di questo progetto: l’utilizzo della Blockchain.
La Blockchain per controllare il processo produttivo della Fontina
Da molti anni a questa parte tendiamo ad associare la tecnologia della blockchain al mondo delle criptovalute (Bitcoin, Ethereum, Dodgecoin…), ma in verità questa tecnologia può essere sfruttata per altri scopi, come la preservazione di un dato all’interno della blockchain stessa in modo da renderlo immutabile.
In altre parole, la blockchain può essere utilizzata per immagazzinare un dato fruibile da chiunque in qualsiasi momento avendo la certezza che non sia stato alterato da nessuno, creando così una banca dati indistruttibile.
Questa particolarità può essere sfruttata per controllare e certificare tutte le fasi del processo produttivo di un prodotto, garantendone qualità, sicurezza e trasparenza.
Con questi fattori possiamo identificare subito tre dirette conseguenze:
- L’opportunità per le imprese locali di snellire la gestione della parte amministrativo-burocratica avendo tutti i dati centralizzati su una piattaforma affidabile e di facile e rapida consultazione;
- Creare una fiducia diretta nel consumatore che può risalire a tutto il processo produttivo del prodotto;
- Veicolare l’immagine di un’azienda che preserva le proprie tradizioni impiegando la tecnologia per innovare e certificare i propri processi produttivi.
Il processo produttivo della fontina DOP
Prima di andare nel dettaglio tecnologico, vediamo un’infografica che spiega le fasi del processo produttivo della Fontina DOP e quali dati vengono raccolti ad ogni passo:
Raccogliendo i dati durante tutte le fasi di produzione, lavorazione, stagionatura e confezionamento è possibile tracciare lo stato e la provenienza di ogni singola lavorazione.
Così facendo si può garantire la qualità del prodotto e risalire ad ogni singolo elemento del processo produttivo della Fontina DOP.
Algorand: la Green blockchain
Per poter sviluppare tutto l’ecosistema basato sulla blockchain, l’Institut Agricole Régional collabora direttamente con la Links Foundation di Torino.
Come ci ha spiegato Giuseppe Caragnano di Links Foundation, tutto il sistema e la piattaforma su cui si basa il progetto sono stati sviluppati da Links Foundation mettendo insieme strumenti open-source e integrando l’innovativa blockchain Algorand.
A differenza di molte altre blockchain, Algorand utilizza l’algoritmo Proof-of-Stake (PoS), che permette di ridurre notevolmente l’energia richiesta dal sistema e gli conferisce il titolo di “Green Blockchain“.
Come funziona il sistema
Il funzionamento della piattaforma è molto semplice: ogni persona coinvolta nel processo inserirà i dati di sua competenza in una piattaforma che li registrerà all’interno della blockchain.
Ad ogni prodotto sarà assegnato un Qr-code che potrà essere consultato dal consumatore finale per visualizzare tutti i dati della lavorazione del prodotto (dal latte utilizzato allo scaffale di vendita).
Utilizzando la piattaforma e scansionando il Qr-code sarà possibile consultare tutte le fasi del processo produttivo del prodotto per verificarne e garantirne la qualità, sicurezza e trasparenza in maniera rapida, semplice ed intuitiva disponendo di un comune tablet o smartphone.
Per saperne di più
Per approfondire il progetto è possibile consultare il sito del progetto, oppure consultare la pubblicazione scientifica “Traceability Platform Based on Green Blockchain: An Application Case Study in Dairy Supply Chain” a cui hanno collaborato:
Giuseppe Varavallo ricercatore (Links Foundation)
Fabrizio Bertone ricercatore (Links Foundation)