È morto ieri sera, a 97 anni, Cesare Cometto. Ingegnere ed imprenditore, era nato a Giaglione, in Valle di Susa, il 22 gennaio 1927. È stato presidente dell’allora Avi – l’Associazione Valdostana Industriali oggi Confindustria Valle d’Aosta -, dall’ottobre 1985 al maggio 1991.
Attivo anche successivamente nell’associazione con vari ruoli, era il padre dell’attuale assessore comunale ai Lavori pubblici di Aosta Corrado Cometto e di Ugo, contitolare dell’azienda di famiglia. Le esequie si terranno lunedì 9 dicembre alle ore 14.30 ad Aosta presso la chiesa di Sant’Orso.
Nel corso del suo mandato da presidente – si legge in un ricordo di Confindustria Valle d’Aosta – gestì la complessa chiusura di un pezzo della storia della siderurgia in Valle d’Aosta, la Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin.
“Per Cometto, occorreva procedere ad un risanamento e un consolidamento dell’intero tessuto industriale regionale segnalando, già allora come oggi, le difficoltà nel reperire manodopera qualificata, di quadri intermedi, di management tecnico e amministrativo”, spiegano ancora da Confindustria.
Non solo: “Nel dicembre del 1984 nello stabilimento ex-Siv di Arnad si insedia, in virtù di un accordo tra Olivetti e Regione, una nuova società che darà lavoro ad un centinaio di persone e che produrrà accessori per calcolatori elettronici. Nasce così la Baltea Disk. Il 13 novembre 1986 invece, la Regione diventa proprietaria del complesso Ilssa Viola con l’acquisto dei terreni, degli impianti e delle attrezzature dell’ex-acciaieria e della centrale idroelettrica di Issime. Viene annunciato, risultato di un’intesa con la Olivetti, l’arrivo a Châtillon della Tecdis, azienda, allora a maggioranza Seiko, specializzata nella produzione degli schermi piatti a cristalli liquidi per l’informatica, le telecomunicazioni, l’industria automobilistica”, si legge ancora.
Invece “sulle ceneri della MorgexCarbo, chiusa il 30 novembre 1987, si insedierà un Consorzio di artigiani e la Sorgenti Acque Monte Bianco. Il 24 marzo 1988 è siglato un protocollo d’intesa fra la Regione e la Conner, azienda americana che installerà nell’area ex Ilssa-Viola di Pont-Saint-Martin un’attività industriale con circa 160 occupati tutti residenti in Valle d’Aosta. A partire dalla fine degli anni ’80 crescono anche le aziende autoctone della Bassa Valle, mentre nel triennio 1988-1990 l’investimento medio per azienda si attesta intorno ai 750 milioni di lire”.
Cometto – spiega Confindustria – “crede nella ripresa ed in particolare è convinto della centralità del ruolo di Finaosta che nei primi quattro esercizi ha attivato 1540 interventi per un totale di 166 miliardi. Si tratta di un processo perfettibile che l’Avi segue passo passo”.
Le esequie di Cesare Cometto si terranno lunedì 9 dicembre, alle 14.30, alla chiesa di Sant’Orso, ad Aosta.