È morto l’impresario Giuseppe Camandona
“Una persona buona, amante della vita, che ha vissuto intensamente e velocemente, coltivando tante passioni”. Così il figlio Marco ricorda Giuseppe (Peppino) Camandona, spentosi ieri sera all’età di 81 anni.
Una vita trascorsa nell’impresa di famiglia di onoranze funebri, fondata quasi 100 anni fa, nel 1927 dal padre, e ora lasciata in mano al figlio Marco.
“Con la sua impresa ha avuto modo di conoscere personalmente tantissimi valdostani, il 90% della popolazione, aiutandoli e supportandoli nei momenti difficili” prosegue Marco. “Ha costruito un’azienda meravigliosa, con tanta passione”.
Al lavoro, Giuseppe Camandona affiancava le sue passioni: la caccia, lo sci e lo sport in generale. “Ha fatto tanto. Per tanti anni è stato nello Sci Club Pila, ma anche nella Corale di Sant’Orso, vivendo a 360° le sue passioni”.
“Si è spento un po’ velocemente – prosegue Marco Camandona – ma l’ha vissuta bene, senza rimpianti”.
L’ultimo saluto a Giuseppe Camandona potrà essere dato per tutta la giornata di domani, giovedì 30 marzo, nella sua casa di Aosta in Corso Battaglione, 3. Venerdì è in programma una piccola benedizione, alle ore 10 nel cortile della sua abitazione.
“Ha lasciato volontà precise per la cerimonia e i celebranti, così come per dove disperdere le sue ceneri, nella amata Planaval di Valgrisenche”.
Giuseppe Camandona lascia i figli Marco e Cristina e il nipote Alberto.
Un pensiero affettuoso in ricordo di Peppino Camandona, uomo di grande carattere e viva simpatia
— Luciano Caveri (@LucianoCaveri) March 29, 2023