E’ morto Marino Guglielminotti Bianco. Geometra, nato ad Aosta 83 anni fa, è stato tra i protagonisti della vita politica cittadina fra la fine degli anni ’90 e il decennio successivo. Padre di Chiara, è deceduto ieri, mercoledì 6 agosto, all’ospedale “Parini”.
La prima esperienza in Consiglio comunale risale al 1998. Si candidò, alle elezioni del 1995, nella lista di Forza Italia che, assieme al Centro Cristiano Democratico, sosteneva le candidature a vicesindaco e sindaco, rispettivamente, di Martino Brunello e Dario Frassy. Fu la prima tornata elettorale con l’elezione diretta del primo cittadino e del suo vice.
Il successo elettorale andò a Pierluigi Thiébat e Guido Piovano, della coalizione autonomista-progressista, ma furono le regionali tenutesi tre anni dopo a decretare l’ingresso nell’assemblea cittadina: Massimo Lattanzi venne eletto in Consiglio Valle e Guglielminotti Bianco gli subentrò in piazza Chanoux come consigliere.
Rimase in carica fino alla fine della legislatura e, alle elezioni del 2000, gli “azzurri” nel capoluogo regionale ripartirono anche da lui, candidandolo quale vicesindaco, in ticket con l’avvocato Orlando Navarra.
I 2.347 voti raccolti dall’accoppiata non furono sufficienti a salire sugli scranni più alti del municipio (che andarono al “tandem” Guido Grimod–Marino Guglielminotti Gaiet), ma gli consentirono di ottenere nuovamente il seggio da Consigliere.
Chi seguiva l’assemblea in quegli anni lo ricorda sempre pronto a far sentire la sua voce, soprattutto (legato com’era alla sua professione) sui dossier relativi alla trasformazione della città, tuttavia con un piglio costruttivo e mai fine a se stesso.
Fu proprio quel profilo, nel 2015, quando aveva lasciato la politica attiva, a far sì che venisse nominato nell’ambito della Commissione edilizia comunale, organo chiamato ad esprimere il proprio parere sui progetti depositati all’ufficio tecnico comunale.
I funerali si terranno domani, venerdì 8 agosto, alle ore 10, nella chiesa di Saint-Martin-de-Corléans, quartiere dove Guglielminotti Bianco ha sempre abitato (lo studio, invece, era in corso Battaglione). Il rosario sarà recitato nella sala Maquignaz della stessa chiesa alle 18 di oggi, giovedì 7.
Marino Guglielminotti Bianco lascia la figlia Chiara, il nipote Matteo e tutti coloro che lo hanno conosciuto.