Fénis in lutto per la morte di Michele Perruquet

69 anni, in pensione dopo aver lavorato come messo comunale a Nus, è stato trovato accasciato da un passante lungo la ciclabile. I soccorsi hanno tentato le manovre di rianimazione, proseguite anche in ospedale, ma non c’è stato nulla da fare.
Michele Perruquet
En souvenir

Fénis piange Michele Perruquet, 69 anni, morto ieri, martedì 20 giugno (per tutti, Michel), dopo essere uscito di casa in bicicletta. L’uomo è stato trovato accasciato, sul tratto della ciclabile che dal paese va verso Brissogne, da un passante, che ha allertato i soccorsi.

I tecnici del 118 hanno iniziato da subito le manovre di rianimazione cardiopolmonare, proseguite in ambulanza e poi al Pronto soccorso del “Parini”, dove ai medici non è rimasto purtroppo che constatare il decesso, dovuto probabilmente al malore che ha colto inizialmente il ciclista.

“Gran brava persona, riservata e disponibile. Un lutto per la comunità” sono le parole con cui il sindaco di Fénis, Mattia Nicoletta, commenta l’accaduto. Perruquet era in pensione da qualche anno: era stato dipendente del comune di Nus, in qualità di messo, poi il servizio era stato esteso all’Unité des communes.

In passato aveva giocato a calcio (militando anche nelle giovanili dell’Alessandria) e tra le sue passioni sportive si annoverava anche la bicicletta. Perruquet lascia la moglie Piera, tre fratelli e una sorella.

3 risposte

  1. Portare dubbi diventa osceno e sgradevole ?
    Non sto piagnucolando su nulla, rimarco solamente i fatti.

    1. Bravo Lei. Era un commento osceno e sgradevole, non richiesto e gratuito, che gettava un’ombra su qualcosa che manco si sa. Buono per lavarsi la coscienza. Ripeto: bravo Lei. Anche per poi piagnucolare sul commento cancellato.
      LV

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