Martedì a Saint-Vincent l’ultimo saluto a Jean Pellissier
Si terranno martedì 31 ottobre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Saint-Vincent i funerali di Jean Pellissier, 51 anni. Il campione di skyrunning e scialpinismo è stato trovato senza vita ieri, venerdì 27 ottobre, nella sua casa di Saint-Vincent. Un curriculum sportivo di altissimo livello per Pellissier, che da anni gestiva un negozio di articoli sportivi a Martigny.
A ricordare l’atleta, ma soprattutto l’amico è Dennis Brunod.
“Ci siamo conosciuti quando abbiamo iniziato a fare le prime gare di skyrunning assieme a Bruno Brunod, che è stato il nostro maestro. Ci allenavamo tutti e tre insieme e in gara ci davamo battaglia, vincendo a turno le competizioni. Eravamo tutti e tre dei forti atleti, ma soprattutto dei grandi amici”.
A informare ieri sera Dennis della scomparsa di Jean Pellissier è stato proprio Bruno Brunod. “Ero appena arrivato a Limone sul Garda per un sopralluogo alla finale della Coppa del Mondo Skyrunning 2023 e sono subito tornato indietro. Jean non era solo un grandissimo atleta era anche una grandissima persona, molto umile e sempre disponibile nei confronti degli altri, pronto a togliersi qualcosa per donarlo agli altri”.
Ricorda Brunod una gara di tanti anni fa di scialpinismo quando i suoi sci avevano dei problemi e Jean, conscio di non arrivare al podio, a metà gara si tolse l’attrezzatura per darla all’amico. “Nessun altro l’avrebbe mai fatto. Nonostante il ritardo accumulato alla partenza, riuscii ad arrivare terzo”.
Tante avventure condivise insieme nello sport, non solo nella corsa e nello sci, ma anche nel rally, altra passione che accomunava gli amici. “Abbiamo corso insieme tre rally, io da pilota, lui da navigatore”. La passione a 360° per lo sport ha portato i tre amici a realizzare un sogno coltivato da anni, quello di organizzare la Montezerbion Skyrace, la competizione sulla montagna di casa, palcoscenico di tanti allenamenti.
“Questa notizia è difficile da accettare. Jean era conosciuto da tutti anche e soprattutto per la sua voglia di far festa e divertirsi. A 51 anni era come un bambino, forse anche per il suo fisico leggero e agile, ti dava sempre l’idea di un ragazzino con la voglia di divertirsi. Lascia davvero un vuoto difficile da colmare”.
Jean Pellissier nella sua lunga carriera sportiva è salito tante volte sul podio, vincendo ad esempio la Patrouille des Glaciers, il Tour du Grand Paradis, il trofeo Mezzalama, nello scialpinismo, arrivò terzo ai campionati del mondo assoluti di Breuil-Cervinia di corsa in montagna e sempre terzo al Circuito mondiale Skymarathon Aspen.
L’uomo lascia la compagna Lella, il figlio Gilles, il fratello gemello Paul e le sorelle Laura e Daniela. Il rosario sarà recitato lunedì 30 ottobre alle 19 nella chiesa di Saint-Vincent.
Il cordoglio del Governo regionale
Il Presidente della Regione, Renzo Testolin, e l’Assessore al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques, a nome di tutto il Governo regionale, esprimono il cordoglio per la prematura scomparsa dell’atleta valdostano Jean Pellissier, tra i primi protagonisti dello skyrunning e campione nello sci alpinismo, disciplina che lo ha visto ai vertici, tra le altre competizioni, del Trofeo Mezzalama del 2007.
“La Valle d’Aosta – dichiarano il Presidente Testolin e l’Assessore Grosjacques – perde un amante della montagna puro e sincero, che ha rappresentato ad altissimo livello la nostra regione in competizioni internazionali, primeggiano in due discipline simbolo degli sport outdoor della montagna come lo skyrunning e lo sci alpinismo. A lui va il riconoscimento del mondo sportivo per aver contribuito a diffondere lo spirito di fair play e lealtà”.