La scuola di Saint-Christophe senza bidella è ko
La bidella della scuola primaria nonché asilo di Pallein a Saint Christophe a dicembre è andata in pensione e al suo posto è subentrata un'impresa di pulizie la quale viene solo a fine giornata. La bidella era la prima ad entrare nella scuola e l'ultima ad uscire avendo anche la gestione degli allarmi: accoglieva gli alunni insieme alle maestre, dando un sostegno dove necessitava, aiutando un bambino in difficoltà, ad abbottonarsi il grembiule o a distrarlo se notava in lui la malinconia di casa.. dopodiché appena gli alunni entravano in classe, qualora si rendesse necessario, per esempio nelle giornate di pioggia o neve, era subito pronta a passare lo straccio; durante la giornata, rispondeva al campanello e portava il cordless da un piano all'altro, nel caso di qualsiasi guasto prendeva contatto con gli addetti e seguiva il tutto.
Se le maestre dovevano assentarsi la classe era sorvegliata; se un bambino si sentiva male, gli preparava una tisana e lo accudiva in attesa dei genitori. Un allievo di terza mi ha confidato che la bidella non permetteva il litigio, mantenendo quindi una buona linea educativa anche al di fuori della classe.
La bidella è una figura di riferimento per tutti i bambini che per qualsiasi motivo abbiano necessità di uscire dall'aula,trovandosi soli nei corridoi o nei servizi della scuola stessa.
Ora se un bambino rigurgita, chi pulisce? Visto che non rientra nei compiti delle maestre, il bambino?
Si può quindi affermare che la bidella è sempre stata di sostegno per un buon funzionamento globale della scuola e che la sua mancanza generi un grave disservizio.
Ora i nostri bambini in caso di necessità immediata non saprebbero a chi rivolgersi.
È UN DISAGIO PER BAMBINI, GENITORI E INSEGNANTI!
Antonella Consoli