Siamo gli sfortunati campeggiatori del villaggio Green Park di La Salle, che dal 27 gennaio si son visti sequestrare roulottes e case mobili dalla procura di Aosta
Sequestro motivato da ‘lottizzazione abusiva’, rivolta dalla Procura al proprietario del villaggio turistico, imputato di un reato non provato, poiché il dibattimento processuale e’ stato fissato a novembre, a causa del prolungato fermo dell’attività giudiziaria.
Noi campeggiatori che quest’anno non potremo fare le vacanze al Green Park e in Valle, siamo molto costernati, poiché tale ingiusto provvedimento contro il villaggio turistico ha colpito anche noi e si inserisce tra le severe ordinanze che stanno mettendo in pericolo il turismo, su cui tanta parte della Valdigne, prospera.
Esprimiamo la nostra solidarietà’ a tutti i lavoratori, agli esercenti e alle aziende colpiti da mesi di confinamento e blindatura, che soffrono quanto noi, nell’assistere, se tale situazione persiste, al declino economico della Valle, Valle che noi amiamo quanto voi, e nella quale le nostre famiglie vorrebbero anche quest’anno trascorrere le loro vacanza
Chiediamo a Voi tutti di essere solidali con la lunga battaglia legale che noi campeggiatori insieme al Green Park, abbiamo intrapreso in difesa del villaggio e dei nostri beni, sicuri che la solidarietà reciproca sara’ di grande aiuto alla ripresa economica della Valdigne, affinché ritorni ad essere ancor più ospitale, e naturalmente ancor più bella di quando, a malincuore e con enorme tristezza, siamo stati costretti ad abbandonarla, poiché il nostro villaggio è tuttora sotto sequestro
Un abbraccio e un arrivederci a presto!